Il Napoli vince all’Olimpico di Torino battendo gli uomini di Ventura di misura, conquistando tre punti pesantissimi in chiave secondo posto e Champions. Primo tempo in chiaro oscuro per entrambe le compagini, unica nota degna di cronaca l’esclusione clamorosa nelle fila del Torino di Cerci e Immobile, mossa tattica di Ventura per sfiancare il Napoli per poi inserire i due gioielli di casa nel finale e provare il colpo gobbo a discapito degli azzurri! Nel secondo tempo però dove il Torino ha cercato di portare a casa il pareggio è stato un lampo di Gonzalo Higuain all’ 89′ e stende i granata, conquistando tre punti d’oro per il Napoli.
La Partita:
Proprio il Torino con Immobile e Cerci in panchina ha l’occasione più ghiotta, per i granata, è rappresentata dal terrificante incrocio dei pali colpito da Bovo. Gli azzurri non trovano quasi mai la profondità e fanno fatica a trovare varchi nella difesa del Torino. L’unica occasione potenziale la crea Callejon con un cross basso per Higuain, che però, non segue l’azione. Primo tempo in chiaro oscuro per entrambe le compagini, mossa tattica di Ventura per sfiancare il Napoli per poi inserire i due gioielli di casa nel finale e provare il colpo gobbo a discapito degli uomini di Benitez.
Nel secondo tempo il Toro costruisce altre due grandissime occasioni, ma prima Meggiorini colpisce il palo e poi Immobile calcia clamorosamente alto da ottima posizione. Ventura abbandona la strategia e dentro subito Cerci e Immobile. Il Napoli risponde con Insigne-Behrami e Henrique, al posto di Reveillere-Callejon e Inler e gli azzurri crescono nel finale e mettono paura a Padelli per due volte con Mertens, il folletto belga giganteggia nell’area granata e semina il panico. Il goal da tre punti arriva ad un minuto dalla fine, grazie al “Pipita” Higuain, che si libera di Glik con un lampo e Padelli a tu per tu s’inchina alla mossa del “pipita”. Il Napoli vince di misura, non la migliore partita disputata dagli uomini di Benitez, ma non sempre la squadra che gioca meglio vince, punti pesanti in chiave Champions e secondo posto, un ottima dose di autostima in vista dei prossimi impegni.
Cosimo Silva
