Il mercato sia apre solo il primo Luglio, ma ormai la febbre è alta e i chilometri di inchiostro si sprecano a caccia della bomba di mercato da inserire i due colonne sul giornale e far perdere la testa ai tifosi, rendendo un estate rovente che tarda ad arrivare. Il Napoli ha tanti nomi di “livello” sul suo taccuino e qualche pezzo da novanta, che nonostante qualche smentita qua e la, con il mondiale alle porte, sotto sotto sono tutti pazzi per il Napoli.
MASCHERANO: Rafa Benitez ha una priorità assoluta nella fase di mercato estiva: riabbracciare il suo vecchio pupillo che si è stancato di giocare con il Barcellona. Il centrocampista argentino è l’uomo giusto per lo scacchiere del tecnico spagnolo. Non solo tecnicamente, ma anche caratterialmente. Si naviga sotto acqua in casa De Laurentiis. Il patron ha detto che l’operazione è molto difficile ma non ha mai gettato la spugna. D’altronde la garanzia è Benitez. È Rafa che sa come convincere il diretto interessato ad accettare l’offerta del Napoli. A 30 anni ha l’età giusta per poter decidere del suo futuro e per abbassare anche un po’ le pretese. Nonostante le mille voci che si rincorrono sembra ormai tutto fatto, Mascherano ama Napoli e il Napoli ama Mascherano.
GONALONS-SANDRO-SUAREZ: Saranno due i giocatori che andranno a rinforzare la mediana, visto che saranno due i partenti, Dzemaili corteggiato dal Milan che potrebbe rientrare in una clamorosa trattativa con i rossoneri e Behrami ormai neroazzuro c’è da trovare solo un accordo economico che soddisfi tutti. Quindi non va trascurata la pista Sandro, dove sono stati offerti 8 milioni. Ma la dirigenza del Tottenham non lo valuta meno di 14. Mario Suarez resta l’alternativa, valutato 10 milioni quest’anno ha trovato poco spazio con Simeone. Mentre Il Napoli è alle battute finali per Maxime Gonalons. I contatti tra il club partenopeo ed il Lione sono frequenti e la proposta di Aurelio De Laurentiis è di circa 12,5mln di euro. Dall’altra parte Aulas ha rivisto le proprie pretese (che partivano dagli eccessivi 17mln di euro), ma con un altro piccolo sforzo – si legge – si può chiudere verso i 14mln. Tutto potrebbe essere formalizzato nel giro di una settimana, considerando che l’agente del centrocampista, Frederic Guerra, ha chiesto un nuovo incontro alla società per ribadire la volontà del suo assistito di lasciare Lione. Il nazionale francese dovrebbe firmare un quinquennale a 1,8mln di euro.
IL SOGNO ITURBE: Vi possiamo confermare i contatti e l’interesse del club di De Laurentiis. Per il momento nessuno ha forzato, neanche il Real Madrid che è da tempo alla finestra fortemente interessato. Il Napoli è in condizioni di fare un investimento importante, sui 22 cash più una contropartita tecnica (si era parlato di Radosevic). Ma l’ultima parola spetterà a Benitez che vuole un paio di centrocampisti e che su Iturbe si esprimerà in modo definitivo, è stato chiaro il messaggio inviato al Verona. Partita aperta, nessuna decisione conclusiva è stata presa.
SEGNALI D’AMORE DI IBARBO E LAMELA: Infatti se per Iturbe è asta, per Ibarbo e Lamela la priorità è il Napoli, innamorati pazzi della piazza partenopea e pronti a vestire l’azzurro. Ecco alcune dichiarazioni dell’esterno d’attacco colombiano: “Il Napoli? E’ un onore sapere di essere stimato da un club così prestigioso. Mi inorgoglisce, è ovvio: apprendere certe cose fa davvero piacere. L’anno prossimo voglio giocare la Champions. Voglio giocare anche in Europa. Ripeto: se una squadra così importante come il Napoli mi segue, e se un grande tecnico come Benitez può pensare a me, non posso che essere felice“. Capitolo Lamela, il giocatore è sul mercato, Erik, nostalgia canaglia dell’Italia. Eppure il mercato può attendere. Perché i segnali che arrivano dal Tottenham sono al momento gli stessi che riportammo a gennaio: no al prestito. Si rassegnino le italiane che speravano in un’operazione temporanea. Chi vuole Lamela, si presenti alla cassa con un’offerta da 20/25 milioni. Questo il messaggio che filtra da chi è vicino alle vicende dell’argentino in Inghilterra. Pochettino, poi, il nuovo allenatore degli Spurs, predilige un gioco offensivo e potrebbe anche decidere di puntarci davvero, sperando in una stagione senza contrattempi fisici. Per adesso quindi niente Mazzarri o Benitez per l’Erik twittato dall’Italia. Nemmeno un ritorno da Garcia o una pazza idea per Conte. Ma tutto ha un prezzo, anche Lamela. Prego allora, s’accomodi chi ha intenzione davvero di coglierla.
PER IL REPARTO DIFENSIVO AL PORTIERE E’ ANCORA REALNAPOLI: Con Reina che un giorno è vicino alla riconferma in azzurro e l’altro con le valige pronte a partire, il Napoli si tutela ripescando ancora in casa del Real Madrid, Iker Casillas e Florentino Perez hanno sancito durante una cena tenuta a Madrid martedì scorso l’intenzione di continuare insieme al Real con conseguente prolungamento del contratto per il numero uno. Lo storico capitano delle Merengues, quindi, tornerebbe ad essere il titolare in tutte le competizioni obbligando Diego Lopez a trovare una soluzione diversa per il suo futuro. Soluzione che potrebbe essere proprio il Napoli di Rafa Benitez, che per la radio iberica parlerà con il giocatore allo scopo di convincerlo a sposare la causa partenopea. Voci che danno un interessamento del Napoli per un altro giocatore dei campioni d’Europa e sarebbe l’obiettivo per la corsia esterna è Alvaro Arbeloa, calciatore del Real Madrid, che Rafa Benitez ha già allenato ai tempi del Liverpool. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 12 milioni di euro, mentre il calciatore percepisce un salario da 2,2 milioni di euro a stagione. Ma prima si attenderà la cessione di Maggio ad una tra Lazio e Inter. Con il partente Britos, un altro tassello dovrà aggiungersi in difesa, il sogno è Musacchio del Villareal ma venti milioni sono tanti, ma Benitez potrebbe portare a Napoli un suo pupillo Agger del Liverpool, giocatore affidabile e di sicuro rendimento, costa poco e sposerebbe la causa azzurra in toto.
LA BOMBA CHE NON TI ASPETTI, LA SUGGESTIONE BALOTELLI: “Oramai con l’arrivo di Inzaghi al Milan, Mario Balotelli è all’asta, servono soldi per far grande il Milan e cucire un vestito che calzi a pennello a Pippo Inzaghi per la prossima stagione. La soluzione Napoli non è da scartare per tre buoni motivi. 1) Rafa Benitez nelle ultime giornate ha provato un nuovo modulo per ritornare ad esaltare le caratteristiche di Marek Hamsik, ovvero il 4-3-1-2, con lo slovacco spostato in mediana e uno tra Callejon e Mertens a fare da trequartisti, con Insigne che farebbe la seconda punta, però pensandoci bene, il colpo Balotelli potrebbe garantire al Napoli un spalla ad Higuain di assoluto spessore e all’occorrenza tornando al 4.2.3.1 una validissima alternativa. 2) Il secondo motivo è la piccola Pia, figlia di Mario Balotelli e Raffaella Fico, il calciatore sembra innamorato della piccola vuole starle il più vicino possibile, e la piazza di Napoli sarebbe l’ideale per ricominciare a fare il papà e il campione che tutti conosciamo. 3) L’amore che ha Napoli per Mario Balotelli, ogni volta che è venuto da avversario a Napoli, che indossasse la maglia del City o del Milan ha pianto sempre due volte, la prima quando è arrivato, per lo stupore e l’amore della gente che lo acclamava come se fosse un napoletano che ritorna in patria e la seconda volta perchè andato via dal San Paolo sempre a mani vuote e da perdente, convincendosi che il progetto Napoli è un progetto vincente più di quanto possano fare le milanesi. Allora perchè non lasciarsi suggestionare? Balotelli è stato sempre un pallino di De Laurentiis, si sognava una coppia Balotelli-Cavani oggi perchè non realizzare una coppia Balotelli-Higuain?
Cosimo Silva