Home Calcio Serie A Tris azzurro al Maradona: Bologna ko e Napoli vola

Tris azzurro al Maradona: Bologna ko e Napoli vola

Tre gol per battere il Bologna e per confermare il primato. Al Maradona il Napoli batte 3-2 il Bologna grazie alle reti di Juan Jesus, Lozano e Osimhen. 

Un tris vincente per portare a casa tre punti importanti dopo una gara non facile contro un Bologna mai domo, che nel primo tempo trova il vantaggio e poi il momentaneo pareggio con le reti di Zirkzee e Barrow. Decisiva la rete di Victor Osimhen che nella ripresa si carica il Napoli sulle spalle e trascina gli azzurri al successo. 

Al Maradona il Napoli affronta il Bologna per la decima giornata di campionato di serie A. Gli azzurri di Spalletti, scendono in campo per continuare la scia di risultati positivi per scavalcare l’Atalanta vittoriosa nell’anticipo contro il Sassuolo e per allungare su Lazio e Udinese, che all’Olimpico si sono fermate sullo 0-0. 

Spalletti deve fare a meno di Rrahmani e Anguissa, fermi per infortunio. Il tecnico toscano si affida a Meret tra i pali, in difesa Di Lorenzo, Kim e Juan Jesus centrali e Mario Rui. A centrocampo con l’inamovibile Lobotka ci sono Zielinski e Ndombelè. In Attacco spazio a Politano e Kvaratskhelia insieme a Raspadori confermato alla guida del reparto offensivo. 

Il Bologna di Motta scende in campo con il 4-2-3-1 con Aebischer,Dominguez e Barrow alle spalle di Zirkzee, terminale d’attacco. 

Il Napoli in maglia azzurra in stile Halloween, parte subito bene, con un buon possesso palla e una manovra di palla fluida e veloce. Ndombelè a centrocampo innesca, Di Lorenzo e Politano sulla destra e Kvaratskhelia a sinistra provano subito ad impensierire la retroguardia emiliana. 

Al 14’ Kvara va via sulla sinistra, semina panico tra la difesa del Bologna e crossa basso, ma la retroguardia ospite è attenta e sventa il pericolo. 

Al 22’ bella azione costruita dal Napoli e finalizzata da Kvara. Questa volta da buona posizione il georgiano calcia rasoterra tra le braccia di Skorupski. 

In pochi minuti il Napoli va due volte vicino al vantaggio: prima al 25’ Mario Rui, dopo una bella azione, calcia in porta e colpisce l’incrocio dei pali, poi al 27’ Politano, ben servito in mezzo all’area calcia alto da ottima posizione sbagliando una facile occasione. 

Al 35’ Raspadori si gira bene in area a calcia in porta ma Skorupski blocca.

Il Bologna prova a reagire e al 40’ va vicino al gol: Dominguez crossa basso dalla sinistra e Ferguson in scivolata sfiora il gol per un soffio. 

Il Vantaggio ospite arriva un minuto dopo: la pressione rossoblu premia la squadra di Motta che con un rasoterra trova il vantaggio con un gol di Zirkzee ben innescato da un passaggio di Cambiaso. 

Il Napoli prova subito a reagire subito  con una bella iniziativa di Zielinski che guadagna un angolo, poi al 45’ sugli sviluppi del corner Juan Jesus trova il pallone giusto e da due passi insacca il gol dell’1-1 che chiude il primo tempo. 

Nella ripresa Spalletti cambia subito il Napoli: fuori Politano e Raspadori e dentro Lozano e Osimhen. Il tecnico toscano cerca di dare velocità, maggiore profondità e più forza fisica all’attacco. 

La prima azione pericolosa è proprio per gli azzurri con Ndombelè che da buona posizione calcia a lato. 

La scelta di Spalletti è subito premiata e al 49’ gli azzurri trovano il vantaggio con il nuovo entrato Hirving Lozano. Kvara calcia a rete, Skorupski respinge corto e il Messicano trova il gap in vincente che regala il 2-1 al Napoli.

Nemmeno il tempo di esultare e il Bologna rimette subito a posto le cose con Musa Barrow che trova un gran gol dalla distanza con la complicità di Meret che si fa beffare da uno strano rimbalzo del pallone che termina in rete per il 2-2. 

Il Napoli non sta a guardare e al 54’ Osimhen con un colpo di testa impensierisce Skorupski che è costretto a respingere la conclusione pericolosa. Due minuti dopo ci provano ancora Kvara e Di Lorenzo, ma in entrambe le occasioni il pallone esce a lato di poco. 

Il Napoli preme sull’ acceleratore alla ricerca del vantaggio. Gli azzurri si difendono bene e provano l’ affondo con le giocate di Kvara e Osimhen. 

Al 69’ il Napoli vede premiati i suoi sforzi e va a segno proprio con Victor Osimhen che si avventa su un pallone in verticale e davanti a Skorupski trova il tocco da sotto che si insacca sul palo più lontano portando nuovamente in vantaggio gli azzurri. 

Al 71’ doppia sostituzione: cambiano entrambe le squadre: Spalletti manda in campo Elmas per Ndombelè, il Bologna risponde con Moro per Medel. 

Osimhen è scatenato e al 74’ cerca il raddoppio personale con una rovesciata che termina alta. Poi due minuti dopo va a terra a centrocampo per uno scontro con Lucumi. 

Spalletti cambia ancora: fuori Mario Rui e dentro Olivera. Doppio cambio anche per i felsinei che mandano in campo  Lykogiannis e Sansone al posto di Aebischer e Posch.

Il Napoli prova a chiuderla e al 79’ Zielinski con un tiro potente dalla sinistra fa tremare la traversa della porta di Skorupski. 

All’82 esce Lobotka ed entra Demme. 

Nel finale il Napoli sfiora il 4-2 con Olivera e poi con Lozano, poi resiste agli attacchi del Bologna ma stringe i denti e porta a casa i tre punti. Finisce 3-2 dopo 4 minuti di recupero e un po’ di sofferenza nei minuti finali. 

Il napoli con le reti di Juan Jesus, Lozano e Olivera vince e resta in vetta alla classifica. Avanti Napoli!!!!