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Il Toro allo Spiedo, il Gallo prova ad alzare la cresta ma il Napoli vola con le ali di Dries Mertens…

15424479_1354673807910316_585852937_nIl Napoli deve correre al San Paolo per agganciare e scavalcare il Milan e portarsi ad un soffio dalla Roma, stabile al secondo posto in classifica. Azzurri che incontrano il Torino in quel di Furoigrotta e provano a smantellare la banda di Sinisa il terribile con una vittoria e provare a ritornare tra le posizioni nobili della classifica.

Napoli che scappa fin da subito e Torino costretto ad inseguire, in venti minuti azzurri tre volte in vantaggio con Mertens, il secondo su calcio di rigore procurato dallo stesso folletto belga, impressionante stato di forma del giocatore azzurro che manda Ko il Torino di Mihajlovic in soli venti minuti, primo tempo che si chiude con il punteggio di 3-0 per il Napoli.

Nella ripresa Belotti accorcia le distanze con Belotti al 57’ minuto, Napoli che però non arretra e continua ad attaccare.  Napoli che però ci mette poco a mandare al tappeto il Torino al 70’ minuto con Chiriches che sigla il goal del 4-1 che sembra tagliare definitivamente le gambe alla squadra guidata da Sinisa Mihajlovic, però una papera di Reina consegna a Rossettini la rete del 4-2 al 76’ minuto.

Le emozioni non finiscono al San Paolo, al 80’ minuto è Mertens a segnare la rete del 5-2 per il Napoli, poker personale e decima rete in campionato, il Torino però non si arrende e accorcia nuovamente le distanze con Iago Falque su calcio di rigore molto generoso concesso da Doveri, gara sul 5-3 per i padroni di casa.

Napoli che vince e convince e si prepara all’ultimo match dell’anno contro la Fiorentina, match che vale il secondo posto!

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LA PARTITA:

Il Napoli prova subito a sorprendere il Torino, sugli sviluppi di un calcio di punizione è Ghoulam ad andare vicino al vantaggio, il portiere Hart tira un sospiro di sollievo e ringrazia. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 13’ minuto, frutto di uno schema probabilmente provato tantissimo in allenamento è il Napoli a portarsi in vantaggio con Dries Mertens su assist di Callejon, azzurri che gestiscono il match,  il 3-5-2 di Sinisa Mihajlovic non sembra aver portato i frutti sperati.

Infatti al 17’ minuto sortita offensiva di Ghoulam che appoggia a Lorenzo Insgne che con un lancio dei suoi offre un assist d’oro a Mertens che viene atterato in area da Barreca, per l’arbitro è calcio di rigore, sul dischetto va proprio Mertens che segna la doppietta personale e porta il Napoli in vantaggio sul 2-0 nel primo quarto di gioco. Al 23’ minuto Dires Mertens segna la tripletta, grandissima azione corale dei padroni di casa tiro di Callejon ribattuto da Hart, sulla ribattuta si fionda il folletto belga che non sbaglia e sigla il 3-0 per gli uomini di Sarri. Primo tempo che termina con il risultato di 3-0 per il Napoli, Torino nel pallone e tifosi in una vera e propria estasi di passione azzurra.

Nel secondo tempo, subito un cambio per il Torino, fuori Valdifiori e dentro Lukic l’ex Napoli ha risentito della pressione del San Paolo, Napoli invece mantiene il proprio canovaccio tattico e continua ad attaccare senza sosta, proprio Callejon al 48’ minuto va vicino alla quarta rete per i partenopei, sfera che però sfiora il palo alla destra di Hart.  Al 57’ minuto però è Belotti che accorcia le distanze, fiuto del goal e tanta fortuna per il gallo che segna ma mantiene la voce rauca e non canta più, 3-1 per gli azzurri.

Secondo cambio per Mihajlovic esce Baselli ed entra Maxi Lopez, Torino con quattro attaccanti, ospiti spregiudicati in campo e padroni di casa che provano a prendere le giuste contromisure inserendo Diawara al posto di Jorginho in mediana. Napoli che però sigla con il Poker al 70’ minuto con Vlad Chiriches un coast to coast dalla propria posizione di appartenenza, duetto con Mertens che lancia Callejon e quest’ultimo ricama l’assist per Chiriches che non sbaglia e segna la rete del 4-1, tifosi in delirio altro cambio poi per Sarri, fuori Zielinski e dentro Allan. Un 4-1 che sembra tagliare definitivamente le gambe alla squadra guidata da Sinisa Mihajlovic, però una papera di Reina consegna a Rossettini la rete del 4-2 al 76’ minuto.

Ci pensa poi Mertens a riscattare la papera di Reina e a siglare il 5-2 al 80’ minuto, azione personale cucchiaio dalla destra ad Hart e quarta rete personale nel match e decima in campionato, San Paolo in piedi per il Messi belga, Sarri estasiato dal suo fenomeno. Ultimo cambio per i partenopei, esce Lorenzo Insigne e al suo posto entra Giaccherini, Napoli che ha il miglior attacco del campionato e la seconda miglior difesa, azzurri che si piazzano al terzo posto ad un punto dalla Roma seconda.

Il Torino però non si arrende e accorcia nuovamente le distanze con Iago Falque su calcio di rigore molto generoso concesso da Doveri, gara sul 5-3 per i padroni di casa. L’assenza di Koulibaly e le paperone di Pepe Reina si fanno sentire e macchiano una strepitosa prestazione del Napoli griffato Maurizio Sarri.

Napoli che vince e convince, ora testa alla Fiorentina, il secondo posto è ad un soffio!

A cura di Cosimo Silva