Il Napoli perde in quel di Bergamo contro l’Atalanta con un sonoro 3-0. Azzurri che facilitano la vita ai padroni di casa, dopo un primo tempo grigio e senza emozioni che termina a reti bianche, nella ripresa della seconda frazione di gioco, prima Dzemaili con la complicità di Reina concedono al 47′ la prima rete dell’Atalanta a Denis, quest’ultimo al 64′ segnerà il raddoppio con la complicità di Inler, nel finale sarà poi Fernandez a servire su di un piatto d’argento la rete del Ko al 70′ a Moralez. Il Napoli perde e non approfitta della sconfitta della Fiorentina con il Cagliari per portarsi a +6. Benitez non è esente da colpe, lascia in campo Pandev visibilmente macchinoso per tutti e novanta minuti di gioco in campo, a sorpresa schiera titolari Duvan e Dzemaili dal primo minuto, lasciando in panca Jorginho e Higuain, male Inler e malissimo gli esterni Reveillere e Maggio, perchè non schierare Ghoulam dall’inizio? Anche Fernandez dal primo minuto apparso visibilmente fuori forma a discapito di un buon Britos visto negli ultimi tempi. Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia, gara grigia per gli uomini di Benitez, anzi un vero disastro oseremmo dire.
La Partita:
Parte bene l’Atalanta che nei primi minuti tiene il possesso di palla con una certa sicurezza, la prima vera occasione capita però sui piedi di Mertens sugli sviluppi di un corner. Al 9′ ci prova Baselli, la sua conclusione finisce però alta sulla traversa, 2′ dopo è Albiol a liberare l’area azzurra su cross insidioso di Raimondi. L’Atalanta macina gioco nei primi 20′ alla ricerca del vantaggio, la difesa del Napoli però si fa trovare sempre attenta. Al 28′ sugli sviluppi di una punizione battuta dal Napoli, Yepes e Consigli si scontrano, il portiere riporta un taglio, il difensore colombiano non ce la fa e viene sostituito da Lucchini. Al 44′ orobici ancora insidiosi con Denis che di tacco serve Moralez, il fantasista nerazzurro viene stoppato in area, non c’è rigore. Il primo tempo si chiude senza particolari emozioni.
Nella ripresa pronti-via e l’Atalanta trova subito il vantaggio. Al 47′ Dzemaili commette un clamoroso errore a centrocampo, ne approfitta German Denis che lascia partire un tiro dal limite che buca un Reina non propriamente esente da colpe.
La Dea non si ferma e al 50′ Moralez serve Bonaventura, il fantasista orobico serve Denis che viene fermato per un fallo di mano. Il Napoli prova a reagire e Benitez getta nella mischia Gonzalo Higuain. Con il Pipita in campo la squadra è fin da subito più propositiva, e l’argentino si rende insidioso al 61′ con un tiro dal limite. L’Atalanta non si fa intimorire e prima al 63′ Denis viene murato da Albiol, poi pochi secondi dopo Inler commette un errore incredibile servendo di nuovo l’attaccante argentino che a tu per tu con Reina non può sbagliare. E’ la doppietta che vale il 2-0.
La gara si accende e al 68′ Mertens cade in area dopo uno scontro con Consigli, per Rizzoli c’è la simulazione dell’attaccante partenopeo, la sua decisione lascia più di un dubbio. 2′ dopo a chiudere definitivamente i giochi ci pensa uno scatenato Maxi Moralez che approfitta anche di uno scivolone di Fernandez e trova i suo quarto goal stagionale, quello che vale il 3-0. Al 73′ è Denis ha sfiorare il clamoroso quarto gol, con una bomba dalla distanza. Nel finale il Napoli si getta in avanti alla ricerca della rimonta, il risultato però non cambia, azzurri si suicidano in quel di Bergamo.
Cosimo Silva