Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 2-1 contro la Roma:
“Queste partite le vince se fai vedere di essere determinato a vincere dal magazziniere all’ultimo della panchina. Sono partite complicate, quelli dalla panchina hanno dimostrato questo ed è una qualità straordinaria che ha questa squadra. Se non sei felice del successo dei tuoi compagni e punti a togliere il ruolo al tuo collega non vinci mai. Tenere i terzini a giocare in mezzo al campo, metti in difficoltà gli avversari perché il bracetto di centrocampo non sa se andare sul terzino o esterno. Oggi non abbiamo dato una qualità importante alla gara, Osimhen non è stato bravo a sfruttare le sue capacità nella sfida personale contro Smalling. Gol di Osimhen? In quella azione c’è personalità e forza, spara una cannonata imparabile. È un calciatore fortissimo difficile da contrastare, è uno che fa colpi di testa, corre diventando un calciatore importante. Non si può far giocare sempre gli stessi, riferito ad Osimhen, dimenticando il lavoro settimanale degli altri. Bisogna tenere conto di tutti e quella che è la voglia degli altri calciatori, perché poi quando hai bisogno non sono all’altezza. Simeone e Raspadori non mi sembra giusto farli fuori, soprattutto con i cinque cambi, ci hanno permesso di superare il girone di Champions. Regalo a Mourinho? Gli ho regalato in pulcinella, come fatto a tutti i tecnici della competizione”.