Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, ha lasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn nel post partita della sfida contro la Juventus:
“Quando vinci partite importanti contro un avversario del genere, con così tanti punti in più, sono mattoni importanti che permettono ai calciatori di esultare. Non bisogna stappare già bottiglie, dobbiamo vincerne ancora altre. Quando porti a casa tre punti nei minuti finali ti rende più felice. Ho fatto i complimenti alla squadra, a parte qualche leggerezza, abbiamo fatto una grande gara. Dopo l’eliminazione ti vengono tanti pensieri, portandoti dietro alcuni fatiche. Difficile fare meglio di così, nel secondo tempo abbiamo tenuto più palla e siamo stati più incisivi”.
“Tutti i calciatori sono stati bravi. Le gioie sono doppie, soprattutto quando si fanno insieme come il giorno dopo dell’eliminazione contro il Milan”.
“A volte è importante la voglia di fare risultato. Oggi abbiamo fatto ciò che volevamo, a volte le gare si basano sugli episodi o contesti non voluti nonostante il tuo lavoro. Diventa importante continuare a fare il proprio gioco, la squadra ha fatto le cose fatte bene e meritatosi questa posizione in classifica”.
“Ogni tanto guardo il mio passato o percorso. Non ho mai viaggiato in prima classe ma sempre con l’autostop(ride ndr). Trovarsi qui nelle condizioni di vincere uno scudetto, ripaga tutto il mio sacrificio. Sono partito da una situazione normale e sono arrivato fin qui, a volte sono stato preso in giro per avere le scarpe da calcio in panchina. Sono molto soddisfatto del mio percorso. Fare una strada più difficile, rispetto ad altri che si sono guadagnati stima sia come calciatori o allenatori che hanno permesso di diventare subito importanti”.