Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida contro l’Eintracht Francoforte:
Dell’avvversario non bisogna fidarsi? Glasner ha detto bene, lui ci conosce bene così come noi li seguiamo da l’anno scorso quando hanno vinto l’Europa League contro i Rangers ai rigori, perché da tutti quelli che vincono c’è qualcosa da imparare. Sarà una partita difficile contro un avversario che sta stare in campo, le possibilità di passare il turno sono al 50%.
Non è un azzardo raddoppiare? Ho a che fare con uomini veri e calciatori forti, i miei ragazzi hanno assorbito in maniera corretta la passione del pubblico napoletano e il loro desiderio. Dobbiamo dargli il diritto di poter vivere grandi serate come fatto in precedenza.
Grande occasione per arrivare dove non si è mai arrivati? Grandissima occasione, questi giocatori se la sono meritata sul campo di vivere queste grandi sfide, partendo dallo scorso anno fino ad arrivare ad oggi dove ci giochiamo questi traguardi. Sono partite differenti a quelle di campionato, perché si tratta di un “dentro o fuori”, dobbiamo essere bravi a saper ragionare in un modo più velocemente rispetto a quanto facciamo in Campionato. E’ come rivedere una partita di Serie A in 2x.
I nostri punti deboli? Sono pignolo, come dite. Nessuno è perfetto, noi abbiamo dei punti deboli, così come li hanno anche loro. Li conosciamo benisimo come li conoscono anche loro.
Kvara e Osimhen la coppia più bella d’Europa?Osimhen è un ragazzo che dice la verità, anche dopo i fastidi dell’ultima partita ci ha subito rassicurato e in allenamento abbiamo potuto ammirare il solito Victor che corre con voglia sul campo. Questo è un gruppo molto forte con individualità che possono metterci del suo come col Sassuolo. Kvaratskhelia ha fatto un gol stilisticamente bellissimo.
La formazione? I dubbi ce li ho sempre, in riferimento a quanto detto prima quando si ha un gruppo forte è possibile che qualche cambio ci sia rispetto all’ultima partita, poi si vedrà in che misura. Perché va tenuto di conto di tutto e a noi le partite ce le hanno risolte in tanti“.