Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa:
“Stiamo ripartendo dall’umiltà del gruppo per crearne uno forte. Queste sono gare da vincere, dove se c’è qualcosa da fare in più va fatto. Dovremmo portare avanti questa mentalità per tutto il campionato”.
“Mi sono trovato bene con Lukaku, un ragazzo che lavora bene per la squadra. Un punto di riferimento per noi. Io sono sempre a disposizione anche in attacco a 2”.
“Dal mercato sono arrivati grandissimi calciatori, ora siamo una squadra ancora più forte. Si vede quando una squadra si inizia a sentire forte e con la fiducia. Il mercato è stata una cosa positiva ma dipende tutto da noi. La squadra è più importante di ogni calciatore. Bisogna essere tutti umili e lavoratori”.
“E’ stato un mercato abbastanza lungo, a Dimaro ho parlato col mister e capire qual era la cosa migliore per me. Più allenamenti facevo e più aumentava la fiducia del mister ed ho iniziato a capire che potevo far parte di questo gruppo. Dando tutto a prescindere dal minutaggio”.
“Sicuramente quello che ho pensato è stato di capire se fossi utile alla squadra. Questa è stata la mia prima domanda. Il mister ti da un’idea e se credi in quel lavoro capisci se puoi dare una mano. Sono cresciuto a livello mentale e di fiducia. Alla 2 partita ho potuto fare gol ed aiutare la squadra. Sono nel posto giusto”.
“Il mister chiede di compiere dei compiti da fare nei campi ed è molto preciso nelle posizione. Vuole che i suoi attaccanti siano in una posizione strategica. Stimo tantissimo Lukaku, avrò sicuramente modo di giocare alla play con lui”.
“Il mister ci fa sempre buttare fuori quello che uno pensa di non avere. Ha un modo di trasmettere che risveglia quel qualcosa in più. A fine primo tempo una spinta e una parola in più siamo entrati in campo proprio come ci ha chiesto”.