Cosimo Silva, direttore di MundoNapoliSport24, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Tropp Fun Radio nella giornata di sabato 19 ottobre 2024:
“Avevo anticipato il possibile ballottaggio fra Neres e Kvara. Conte ha fatto un po’ da pompiere, vuole calma per i prossimi scontri diretti. Ci sono squadre forti come Empoli e Lecce e potrebbero esserci degli scivoloni. Il tecnico ha capito bene la tifoseria napoletana, ha capito che se perdesse con l’Empoli inizierebbero i primi malumori. Poi si vince con il Lecce e si pensa che siamo di nuovo da scudetto”.
“Gilmour è un misto tra Demme e Lobotka, ha caratteristiche simile al tedesco nel recuperare il pallone ed aiutare i compagni e come Lobotka fa il regista a centrocampo. Rispetto allo slovacco, gioca di prima e velocizza l’azione. Su questo mette in difficoltà Conte perché in tratti della gara potrebbe velocizzare la fase offensiva. Come Kvara e Neres, il georgiano quando è in giornata ti salta 5-6 giocatori ma poi perde l’occasione, il brasiliano fa la stessa cosa ma non sbaglia l’ultima passaggio. Conte non ha parlato di Ngonge, che se mantiene questo livello può metterlo in difficoltà. Raspadori è il 10 della nazionale e non va dimenticato. Oggi siamo deficitari sugli esterni, se non c’è Di Lorenzo non c’è un ricambio adatto. Spinazzola se ritornasse quello degli Europei sarebbe un’ottima scelta come alternativa ad Olivera”.
“Sulla sinistra c’è anche Mazzocchi al posto di Olivera, con la Salernitana giocava in quel ruolo e sta bene fisicamente. Spinazzola dovrebbe essere il titolare al posto dell’uruguayano. I toscani hanno una media-tiri molto alto tenendo molta la palla, mettendo Mazzocchi ti da più carica difensiva, l’ex Roma potrebbe farti attaccare meglio e trovare subito il gol facendo sbilanciare gli avversari”.
“Politano per Conte è insostituibile e fa anche il terzino destro, Neres potrebbe giocare da seconda punta o da alternativa ai due esterni, queste sono le posizioni per avere maggior minutaggio. Potrebbe giocare anche al posto di McTominy o di Lukaku e dovunque ha giocato ha fatto bene. Ha una rapidità di pensiero difficile da trovare e anche a livello di dribbling e molto bravo”.
“Oggi Conte quando siede in panchina parla di difficoltà a livello di scelta della formazione e fa capire che ha una rosa importante. Ricordo quando torno alla Juventus e se ne andò perchè non vengono mantenute le promesse. Dobbiamo pensare che abbiamo un allenatore che non le manda a dire. Se pensa di aver difficolta a livello di scelte fa capire che può arrivare a determinati obiettivi”.
“Conte disse che quando tornava ad allenare sarebbe stato un problema per tutti. Gli piace Napoli ed è il re di Napoli. Dobbiamo dire che ha il dente avvelenato con il campionato italiana e con i suoi colleghi e con altre società. Vuole dimostrare di essere il migliore in Italia. E’ più semplice con le squadre del nord e vuole dimostrare di prendere una squadra da 10 posto e vincere il campionato con 6-7 calciatori”.
“ADL se va bene o va male nessuno parlerà male di lui, ha preso il miglior allenatore e speso 150 mln nel mercato”.