Cosimo Silva, direttore di MundoNapoliSport24, ha toccato tantissimi temi sul Napoli ai microfoni di Tropp Fun Radio:
Conte quando farà la conferenza stampa?
“Il 26 giugno, a Napoli al Palazzo Reale, ci sarà la presentazione di Mister Conte come allenatore del Napoli Tra lunedì e martedì avremo altri dettagli della presentazione. Dopo la presentazione di Antonio Conte, finalmente solo di calcio, si inizierà a parlare di mercato. Probabilmente finirà anche un’altra tiritera che è quella legata al capitano di Lorenzo. A Meno di clamorosi sorprese, rimarrà a Napoli la prossima stagione e continuerà a indossare la fascia di capitano del Napoli. Più che Conte pensp che l’abbia convinta ADL, quando ha fatto capire che per comprare un giocatore con un contratto fino al 2029 col Napoli ci volevano dai 55 ai 60 milioni. A quel punto tutte le squadre interessate hanno capito e fatto un passo indietro, specialmente la Juve che non può permetterselo. Sta svendendo Chiesa a 25 milioni perché ha un contatto con un ingaggio molto alto, figuriamoci se può offrire 55 o 60 milioni per di Lorenzo per fare un dispetto al Napoli”.
Chiesa un tentativo lo ha fatto il Napoli o lo farà secondo te?
“Chiesa probabilmente non rinnoverà con la Juve perché vuole cifre più alte. Nell’ambito di una riorganizzazione del Napoli sul mercato, se dovesse partire Osimhen che è il giocatore che viene più pagato, a quel punto può permettersi due ingaggi alti. Quello di Kvara e Chiesa quindi potrebbe accontentare le pretese del calciatore della nazionale italiana e portarlo a Napoli e formare un tridente che mi ispira molto: Kvara, Chiesa, Lukaku. Attenzione anche a Dybala, molti ne stanno parlando, la Roma ha bisogno di smaltire il monte ingaggi quindi, ecco perché Lukaku non è stato confermato ed ecco perché Dybala potrebbe non essere rinnovato. Occhio anche a Spinazzola. La clausola di Dybala è di 12 milioni, lui nasce come trequartista e Conte, in passato, come fatto con Eriksen, ha usato quel tipo di cacciatore con quelle caratteristiche a gara in corso, cioè cambiando da un da 3-4-2-1 a 3-4-1-2 con due punte. Potrebbe essere il calciatore che può offrire una variante tattica al tecnico e che non costa tantissimo e che il Napoli può permetterselo. In partenza lo vedrei in panchina, verrà preso per fare il 12esimo. Partire con un assetto tattico e cambiare in gara in corso. Il Napoli farà una bella sfoltita all’organico. Sarà un organico molto corto di massimo 18 di pari livello. Poi ci saranno sei o 7 giovani a completare. Quei 18 giocatori di pari livello che saranno tra campo e panchina dovranno garantire ad Antonio Conte delle varianti tattiche e dovranno avere caratteristiche diverse dai titolari, non devono essere dei doppioni, ma devono essere giocatori che danno caratteristiche diverse al gioco perché, ripeto, se tutti si sono fissati con questo fatto che Conte giochi solo con la difesa a 3, ma in passato ha usato anche 424 con due trequartisti alle spalle della punta. Prima di parlare di tattica leggiamo il mercato e il Napoli attualmente si sta muovendo parallelamente su calciatori che hanno quasi tutte le stesse caratteristiche, ovvero attaccanti molto fisici perché vuole la punta fisica, che fa da boa, Vuole un esterno d’attacco e forse un trequartista”.
Senza cessione di Osimhen, difficile fare questo mercato?
Allora il Napoli ha 145 milioni di euro in cassa a prescindere da Osimhen che può tranquillamente utilizzare. Gli azzurri sanno che nel momento in cui utilizza questi 145 milioni, prima o poi dovesse rimanere, Conte saprebbe valorizzarlo al meglio come sa fare, l’anno prossimo lo vende tranquillamente a 130 e recupera i 145 investiti quest’anno. Osimhen non è un investimento a perdere, non è il problema del Napoli ma la risorsa. Si sta a cercando di trovare una soluzione in Premier, perché il giocatore ha espresso la volontà di andare all’Arsenal o al Chelsea. Si sta parlando con entrambe le squadre di una contropartita che faccia abbassare il costo della clausola in maniera tale da accontentare il Napoli e il calciatore. Ad oggi no ci sono state contropartite che hanno incuriosito il Napoli. Lukaku è una operazione slegata da Osimhen. Quindi il Napoli sta cercando un altro tipo di calciatore da poter mettere nello scacchiere di di Conte.”
Addio Osimhen, arriva Gyokeres?
Gyokeres costa 60 milioni di euro, bisogna pero vedere se si adatti al calcio italiano che è molto difensivo e poco giocato. Noi dobbiamo prendere, in una stagione in cui dobbiamo risalire subito al vertice dei giocatori già pronti. Buongiorno ed Hermoso sono due grandi difensori, entrambi vicinissimi al Napoli e possono giocare titolari in una difesa a 3. Sulla destra poi ci sarebbe Di Lorenzo e Rrahmani che possono alternarsi quindi sostanzialmente con 5 giocatori in difesa hai coperto tutto”.
“Kulusevski? Probabile che un giocatore del genere, che può giocare a destra e a sinistra e quindi mi può dare delle garanzie sul profilo anche della continuità del gioco e questo è importante. Però ripeto, io penso che Conte a Napoli voglia fare qualcosa di diverso. Giuffredi è andato a Dortmund, per comunicare che dopo la riunione che c’è stata con Conte e ADL si è deciso di continuare insieme”.
Perché non si parla di centrocampo?
“Siamo pieni di centrocampisti. Anguissa rimarrà a Napoli, non sarà ceduto perché non ha offerte, quindi è un giocatore da rivalutare e rilanciare. Lobotka è la chiave del centrocampo del Napoli e Conte si farà incatenare a Castel Volturno più di non farlo partire. Folorunsho e Cajuste rimarranno a Napoli e forse anche Gaetano. 5 giocatori per quattro posti sono già tanti. Cajsute? Lui è più un vice lobotka che di Anguissa. Può distribuire gioco a centrocampo ed ha un buon passo, quindi creare profondità in un sistema di gioco organizzato può dire la sua. Folrounsho è il giocatore che manca quasi a mezza Serie A perché è uno dei pochi giocatori che fa gol da fuori area. Quando inquadra la porta all’ 80% è gol. Spalletti se l’è portato perché nei momenti delle partite difficili, chiuse,lo metti in campo ti dà la possibilità di sbloccare la gara. Te lo devi tenere un giocatore del genere. Gaetano ha dimostrato di poter essere un buon trequartista e potrebbe rimanere a Napoli a quel punto probabilmente fare proprio il suo ruolo di trequartista. Quindi Conte potrebbe inserirlo a gara in corso nei due trequartisti. A quel punto Dybala non servirebbero, ma se dovesse partire, sponda Parma, Dybala potrebbe diventare un obiettivo concreto perché, ripeto, Conte trequartista se l’è fatto comprare ovunque, Lo Celso al Tottenham, Eriksen all’Inter, Vidal alla Juve e quindi anche a Napoli arriverà sicuramente”.
“A vent’anni sei ragazzo, devi andare un’altra squadra a farti le ossa, che è poi il che le ossa si deve fare non non so e trattiamo così i giovani. Per noi anche a 24, a 25 sono sempre ancora giovani in altre parti del mondo, giocano nelle proprie nazionali. Questa è un’assurdità. Io non mi paragono il paragone con l’Inghilterra, la Germania e la Spagna. Non lo possiamo fare ragazzi, perché in Italia non si butta? Dice ugualmente, i nostri giovani non sono giovani di talento. Ne esce uno ogni 50. Negli altri paesi ne escono 10 ogni due. Già da quando iniziano a costruire le squadre prendono come facevano un tempo, cioè un campione, un fuoriclasse per reparto che attorno ci costruiscono la squadra con buoni giocatori e con tanti giovani. Questi giovani hanno la possibilità poi di crescere giocando comunque con continuità nelle partite e di e di vincere. Andate a vedere la rosa del Barcellona o del Real Madrid, hanno una decina di campioni e altri 16 forti, il Bayern Monaco hanno 10, 11 campioni, ma poi il resto della rosa sono tutti i ragazzi e questi ragazzi si allenano con questi campioni, crescono con questi campioni, vedono giocare questi campioni e giocano con questi campioni. e a questo punto c’è una crescita. Musiala o Wirtz saranno destinati a diventare Pallone d’Oro prima o poi, perché sono dei giocatori di talento mostruoso. In Italia non li abbiamo, se vediamo che ne sono uno, al massimo due per ogni rosa in serie A quando fanno 2 3 gol o due assist i loro agenti, fanno schizzare i cartellini a 100 milioni o tanto. Un po quello che è successo a Zaniolo. Zaniolo è stato probabilmente uno dei calciatori più talentuosi degli ultimi 10 anni del nostro calcio ma l’hanno bruciato. Perché? Perché per fare 2, 3 partite con Di Francesco, pure con la Roma, hanno fatto diventare il nuovo Totti, l’hanno fatto diventare il nuovo Del Piero, il nuovo fenomeno del calcio italiano. Ibrahimovic l’altro giorno ha detto una cosa sacrosanta. i giovani di talento ci sono, ma vanno protetti. Non vanno trattati da superstar dopo due partite, devono fare la gavetta, devono partire dal basso e devono crescere. E l’idea che ha avuto di creare un under 23 in serie C in modo che tutti sti ragazzi vanno a giocare in serie C. Capisce, poi lentamente di arriva alla serie A probabilmente l’unica strada per non far montare la testa e per non bruciarvi prima del tempo”.
Lindstrom e Raspadori secondo te attualmente nella rosa di Conte avrebbero spazio?
“Lindstrom è venduto, andrà probabilmente via in prestito con obbligo di riscatto a 11 milioni. Mentre Raspadori sarà uno dei trequartisti di questa rosa. Sarà utilizzato da Antonio Conte come seconda punta nel 3-4-2-1 .Come alternativa a Kvara a sinistra in e potrebbe anche lui fare trequartista dietro la prima punta, quindi penso che il Conte quindi rimane. Politano deve guardarsi intorno con l’arrivo di Chiesa”.
“Rinnovo Kvara? Penso che già se ne sia parlato, si attende solo l’ufficialita. Non è detto che il Napoli possa anche ufficializzato più avanti durante il ritiro a Dimaro, in una delle serate, possa annunciare come evento, diciamo così, tra virgolette, il rinnovo. Anche perché se da tutto prima o poi tifosi li portiamo al fantasma. Si perde quell’enfasi, quell’effetto magico. Va dato già la prima settimana saranno difficile con le proprie nazionali ancora in vacanza, dove dopo gli europei non ci sarà quasi nessuno. L’attacco del Paris Saint Germain è stato rifiutato, quindi è stato rispedito al mittente. Quindi non ci sono problemi”.
