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Silva a RadioClub91:”La vittoria contro il Borussia serviva solo agli scettici per capire che questo è un grande Napoli!”

foto cosimo silva ospiteIl Giornalista Cosimo Silva, corrispondente de Il Gazzettino Vesuviano e Direttore di MundoNapoliSport24 è intervenuto telefonicamente alla trasmissione 91°minuto su RadioClub91, ecco quanto evidenziato:

IL BORUSSIA:” E’ stata la gara perfetta quella degli azzurri contro i vice campioni d’europa, avevamo visto grande calcio anche contro Chievo – Atalanta e Bologna, ma agli scettici serviva l’esame Borussia Dortmund per comprende che questo Napoli costruito da Benitez e De Laurentiis è un grande Napoli”.

BENITEZ:” Ho avuto la fortuna di ammirare i suoi allenamenti in ritiro a Dimaro, sono rimasto impressionato dalla meticolosità che metteva nel far capire ai sui giocatori non solo la tattica ma anche la tecnica, da come si calcia il pallone a quali sono i movimenti del corpo da fare nel dribblare l’avversario. Si è lavorato tanto con il pallone e si vede, dopo questo inizio importante in campionato, abbiamo visto che la squadra gioca a memoria e fa girare la palla che è un piacere per gli occhi guardar giocare la squadra.”

OBIETTIVO SCUDETTO O CHAMPIONS:” Siamo solo all’inizio della stagione, ed iniziare il campionato con tre vittorie consecutive ed una strepitosa in Champions, galvanizzerebbe chiunque. Ma bisogna gettare acqua sul fuoco, Napoli è una piazza particolare, bisognerà vedere da qui alla fine del campionato come terrà la condizione fisica degli azzurri. Il gioco di Benitez è a tutto campo, gli attaccanti esterni in fase difensiva fanno i terzini e i terzini in fase offensiva gli attaccanti aggiunti. Si attacca insieme e si ripiega a fisarmonica tutti insieme sugli avversari, questo tipo di gioco è spettacolare, collaudato per la Champions e arma letale che può fare la differenza nel nostro campionato. Se il Napoli riuscirà a mantenere la condizione fisica da qui a fine stagione per interpretare questo tipo di gioco per tutto il campionato, allora nessun obiettivo è precluso ai partenopei.”