Finisce con un terzo posto la stagione del Napoli. A Marassi gli azzurri battono 4-2 la Sampdoria ma non riescono a scavalcare la Roma, vittoriosa in extremis contro il Genoa grazie al gol di Perotti al novantesimo, nel giorno di Francesco Totti, che veste l’ultima volta la maglia giallorossa. Non è bastato il solito grande Napoli che nel primo tempo chiude la partita grazie al solito bel gioco e ai gol dei suoi tenori. Ad aprire le marcatore è Dries Mertens che al 36′ trova il gol del vantaggio azzurro e chiude la classifica marcatori al secondo posto alle spalle di Dzeko con 28 reti.
Il raddoppio è una delizia di Lorenzo Insigne che si inventa un fantastico pallonetto che si insacca all’incrocio dei pali e chiude il primo tempo sul 2-0.
La ripresa si apre con il 3-0 a firma del capitano. Grande azione degli azzurri, giocata di Mertens sulla sinistra, sponda di callejon e tocco sotto misura di Hamsik che fissa il punteggio sul 3-0.
La Sampdoria accorcia le distanze con l’ex Quagliarella che trova un tocco sotto misura e firma il 3-1.
Il poker azzurro porta la firma di Callejon che segna il 4-1 e chiude il campionato con 14 reti.
Nel finale la Sampdoria accorcia ancora con Alvarez, mentre dall’Olimpico arriva la notizia del vantaggio di Perotti che regala la Champions diretta alla Roma e condanna gli azzurri al terzo posto.
Finisce cosi un campionato straordinario. Il Napoli giocherà i preliminari Champions ma lo scudetto del bel gioco va senza dubbio sotto il Vesuvio.
Ecco la sintesi a cura di MundoNapoliSport24: