Il derby campano tra Salernitana e Napoli davanti ad una bella cornice di pubblico nonostante le cattive condizioni metereologiche vede la vittoria degli azzurri che superano i granata con un gol per tempo.
Il tecnico Garcia deve fare a meno di Natan fermato dal giudice sportivo e Osimhen per infortunio. La linea difensiva è composta dalla coppia Ostigard – Rrhamani con Oliveira e Di Lorenzo ai lati. A centrocampo torna Anguissa con Lobotka e Zielinski. In attacco ancora una volta la punta è Raspadori, sulle fasce Politano e Kvaratskelia. Inzaghi risponde con un modulo a trazione anteriore affidandosi in avanti a Dia, Tchaouna ed Ikwuemesi con Candreva a supporto. Partono subito forte i campioni d’Italia che passano al 13’con Raspadori abile a sfruttare un assist di Lobotka bravo a servire il compagno dopo un cattivo disimpegno granata. La Salernitana prova a reagire ma la retroguardia azzurra chiude bene gli spazi. Al 41′ ci vuole una grande parata di Ochoa per evitare la doppietta personale di Raspadori. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo. Al 49′ Kvaratskelia serve Politano sulla destra che con un tiro a giro colpisce il palo esterno. Al 69′ Garcia mischia le carte inserendo Elmas e Simeone per Kvaratskelia e Raspadori. Inzaghi risponde con un triplice cambio, dentro Daniliuc, Bohinen e Stewart per Fazio, Legowski ed Ikwuemesi. Al 78′ spazio ache per Lindstroem per Politano. La Salernitana prova ad agguantare il pari in maniera confusionaria. all’ 81′ Inzaghi inserisce un altro attaccante Botheim per Mazzocchi alla ricerca del pareggio. All’ 82′ le speranze granate vengono spente dal gol di Elmas abile a sfruttare un assist di Oliveira. Nel finale non succede più nulla. Una vittoria importante che permette al Napoli di riportarsi al quarto posto ed arrivare con maggior entusiasmo al prossimo impegno di Champions League con l’Union Berlino.
Domenico Paradiso
Fonte foto: SSCNapoli.it
