Al termine del derby Juve Stabia-Salernitana nella sala stampa del Menti è intervenuto il Direttore Sportivo della Salernitana Marco Valentini che ha commentato così la sconfitta dei granata:
“Se sono qua oggi è per evitare che qualunque nostro tesserato potesse fare dichiarazioni di un certo tipo sulla condizione arbitrale. Marchetti oggi non era in giornata e con l’espulsione ha rovinato la partita. Era un derby maschio e in equilibrio. Nel primo tempo c’era un rigore su Cerri e una trattenuta evidente”
“Stavamo facendo la nostra partita, una gara tirata come questa, privare di un giocatore immeritatamente cambia l’equilibrio della partita. Giocavamo con tre giocatori offensivi, nel secondo tempo la partita la stavamo facendo noi.
Il premio salvezza è stato deciso dalla società ed è stata una scelta condivisa. In estate non era in programma e non erano stati inseriti premi salvezza. Ci sta che la società metta un premio salvezza per i calciatori. Non è un discorso motivazionale. Le motivazioni le devono avere, sono professionisti. Dobbiamo assumerci le responsabilità di avere 30 punti. In sei partite cinque scontri diretti, se la matematica ci deve far credere che possiamo fare dei punti. Conosco questo campionato e tante volte mi sono salvato all’ultima giornata. Dobbiamo rimanere in equilibrio con le valutazioni e continuare a spingere,. Questa squadra ha modo di salvarsi in tutti i modi possibili”
“Nel primo tempo di oggi ho visto equilibrio, due squadre solide. Loro sono più liberi mentalmente. Oggi non ho visto il primo tempo fatto con il Frosinone. Dal 2 Gennaio ad oggi è capitato che abbiamo iniziato a far cazzotti dopo averne preso uno. E’ una squadra che fisicamente sta bene, arriviamo al 90 con la voglia di riaprirla ma sono tutti episodi diversi. Il Palermo ha fatto due azioni e abbiamo preso gol. Oggi l’equilibrio l’ha spostato l’arbitro.”
Margine di errore non ne hai, il nostro destino è che dobbiamo convivere fino alla fine. Dobbiamo fare il massimo dei punti possibili. In 5 scontri diretti 3 sono in casa. Ad oggi mi sento di dire che nei margini di miglioramento che abbiamo c’è la possibilità di tirarci fuori”.
“Il Frosinone era venuto disperato da noi come ultimo, hanno acciuffato un pareggio e fatto quattro vittorie di fila. Se non facciamo almeno due vittorie di fila siamo sempre li. “