Il Napoli gioca allo Juventus Stadium contro la Juventus piglia tutto, recente vincitrice della Coppa Italia e Campionato e prossima finalista della Champions League contro il Barcellona. Higuain e soci proveranno a guastare la festa Scudetto ai bianconeri, i padroni di casa ormai non hanno nulla da chiedere a questo campionato, ma per il Napoli una vittoria contro la Juventus sarebbe vitale in chiave Champions League. Nel primo tempo è la Juventus a passare in vantaggio, Coman al 13′ inventa e Pereyra segna la difesa del Napoli sbanda alla prima curva. Nella ripresa calcio di rigore per il Napoli, Insigne sbaglia ma sulla ribattuta arriva David Lopez che segna e pareggia i conti 1-1. Al 77′ la Juventus passa nuovamente in vantaggio con Sturaro e nel finale Britos perde la testa e da una testata a Morata espulsione e rigore, penalty segnato da Pepe e il Napoli perde 3-1 allo Juventus Stadium.
La Partita:
Nel Napoli ritornano per la prima volta in questa stagione i tre folletti alle spalle di Higuain, subito il trio Mertens,Insigne e Callejon si rendono pericolosi per ben due volte prima con il folletto belga e poi quest’ultimo propizia un cross per Maggio che di testa si fa parare la palla da Buffon, pochi minuti ed è già Napoli, a centrocampo ritorna la coppia di legno David Lopez-Gargano, azzurri che ci credono ma a passare in vantaggio al 13′ minuto è la Juventus con Pereyra, Albiol sbaglia il fuorigioco e il centrocampo non contrasta gli avversari e Coman libero di passare al compagno, brutto atteggiamento della difesa partenopea. Primo tempo che si esaurisce con uno stradominio bianconero che umilia il Napoli che non riesce nemmeno a tener palla. Tifosi della Juventus si rendono ancora protagonisti di cori beceri a sfondo raziale nei confronti del popolo partenopeo.
Nel secondo tempo Benitez sorprende tutti, esce Higuain nel Napoli per scelta tecnica e al suo posto entra Manolo Gabbiadini, non era di certo questo il cambio che ci si aspettava, visto che Callejon non è apparso al centro della manovra azzurra in tutto il primo tempo, al contrario di Higuain che ha cerato di trovare gli spazi e il gol in ogni azione. Al 49′ però la premiata ditta Gabbiadini- Mertens funziona e si guadagna un calcio di rigore per il Napoli, Asamoah tocca con la mano in area di rigore, calcia il rigore Lorenzo Insigne che si fa ipnotizzare da Buffon ma sulla ribattuta arriva David Lopez che segna il gol del pareggio. Un dato statistico, il Napoli ha sbagliato quattro rigori su otto calciati in questa stagione ma gli azzurri pareggiano i conti 1-1 e si riparte. Altro cambio per il Napoli esce Insigne ed entra Hamsik, e nel giro di due minuti prima David Lopez e poi Hamsik vanno vicino al gol ma Buffon si supera per ben due volte e salva i risultato. Poi al 77′ minuto Sturaro manda nel pallone Albiol e segna la rete del nuovo vantaggio juventino nel momento migliore del Napoli. Ultimo cambio per il Napoli fuori Gargano e dentro Jorginho, nel finale ancora David Lopez e poi Gabbiadini vanno vicino al gol di testa ma Buffon ci mette una pezza, azzurri anche sfortunati. Nel finale viene espulso Britos per una testata a Morata, il Napoli perde la testa e la Champions, le speranze ormai sono minime, gli azzurri devono sperare nella vittoria della Roma nel derby contro la Lazio e poi vincere al San Paolo proprio contro la Lazio per sperare ancora nel terzo posto, nei minuti di recupero la Juventus segna il terzo gol con Pepe su calcio di rigore.
Cosimo Silva