Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn nel post partita della vittoria contro il Napoli:
“Non so se è il massimo che potevamo fare, stiamo facendo bene, in questo ultimo mese e mezzo stiamo viaggiando quasi ai ritmi dell’Inter, vedremo cosa riusciremo a fare fino alla fine, bisogna pensare alle prossime partite, ora arriva l’Europa League, ci sarà più dispendio energetico e dobbiamo continuare a fare bene in coppa e in campionato e non sarà facile. Abbiamo avuto la possibilità di raddoppiare, ma con noi le partite non sono mai chiuse, va bene così, avevamo bisogno di lavorare anche in fase difensiva contro una squadra che ha grandissima qualità ed era inevitabile ci creasse difficoltà. Per Bennacer solo stanchezza, arriva da una Coppa d’Africa, da un infortunio, Calabria ha avuto un problema all’adduttore ma non sappiamo ancora l’entità.
Cerchiamo di esser competitivi anche giovedì perché ci teniamo, giochiamo in casa, vogliamo farla bene e cercare di prenderci un piccolo vantaggio per la partita di ritorno.
Kvara? Nell’ultima partita Mazzarri era tornato alla difesa a 4 contro il Verona, non sapevamo che sistema di gioco avrebbe usato, nel primo tempo quando hanno giocato 3-5-2 non abbiamo lasciato molti spazi, nel secondo tempo col 4-3-3 qualche azione più pericolosa l’hanno creata. Ho avuto confronti coi giocatori nelle settimane scorse per il nostro atteggiamento in fase difensiva, stare più compatti ci può aiutare, è stato un Milan equilibrato, ordinato e che ha lavorato tanto. E’ importante aver vinto la partita senza aver subito gol, è una classifica parziale, dobbiamo guardare alla prossima e provare a fare bene. Theo si era dato disponibile a giocare difensore centrale per necessità e l’ha fatto alla grande, si conosce con Leao. Theo ha avuto difficoltà l’anno scorso a smaltire fatica di un
Mondiale a cui non era abituato, quando abbiamo ripreso la stagione l’ho trovato molto propositivo, è diventato un leader di questa squadra, non parla tantissimo. Le partite da difensore centrale gli hanno fatto capire quanto può essere ancora più attento e aggressivo in fase difensiva.
Deve continuare così. Europa League? Mi aspetto una partita difficile, è una squadra che sta bene mentalmente e fisicamente, dovremo cercare di fare bene subito in casa”.