L’Aia ha designato il signor come arbitro Piero Giacolmelli di Parma-Napoli, partita che dovrebbe disputarsi domenica 10 maggio alle ore 18.00 ma che potrebbe essere rinviata per sciopero. Giacomelli, fischietto della sezione di Trieste, verrà coadiuvato nella gestione del match dagli assistenti De Luca e Tasso, dal quarto uomo Vuoto e dagli arbitri addizionali Rocchi e Abisso.
Parma-Napoli si presenta come una partita fondamentale per gli azzurri che vincendo il match contro la squadra emiliana ormai retrocessa in Serie B metterebbero in cassaforte tre importanti punti ai fini del raggiungimento di un posto sul podio del campionato di Serie A. I precedenti tra il Napoli e l’arbitro Giacomelli non sono del tutto favorevoli agli azzurri: i partenopei hanno infatti raccolto in Serie A 1 vittoria, 0 pareggi e 1 sconfitta per un totale di soli 2 precedenti. Per quel che riguarda i precedenti tra il Parma e il fischietto di Trieste questi sono 7 e si dividono in 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.
LA SCHEDA:
Arbitro effettivo dall’età di 15 anni, Giacomelli fa il suo debutto assoluto nel 1992. Appartiene alla Sezione AIA della sua città natale, Trieste, di cui è stato anche Presidente. Dopo due anni di Eccellenza, nel 2004 viene promosso in C.A.N. D, e successivamente in C.A.N. C nell’estate del 2007. In tale categoria colleziona tre anni di permanenza e il 1º luglio 2010ottiene il passaggio alla C.A.N. B.
Portogruaro-Cittadella, disputatasi il 22 agosto dello stesso anno e terminata 2-0 per i padroni di casa, rappresenta il suo esordio in Serie B. Nei mesi successivi è designato regolarmente in Serie B, raggiungendo anche il meritato esordio in Serie A nella parte finale della stagione. Il 3 aprile 2011 è infatti chiamato a dirigere l’incontro Genoa-Cagliari, allo Stadio Luigi Ferraris.
Al termine della stagione sportiva 2013-2014 ha diretto un totale di 34 partite in serie A e 39 presenze in Serie B, tra cui l’andata della finale playoff di Serie B, che vale l’accesso in Serie A, tra Sampdoria e Varese, terminata 3-2 per i blucerchiati. Il 26 luglio 2012 si apprende della sua promozione in serie A, con circa venti giorni di ritardo rispetto alla consueta presentazione stagionale degli organici. Tale decisione di ampliare l’organico della CAN A di un elemento viene infatti presa in un secondo momento, per far fronte all’impiego degli arbitri di porta in serie A.