Al termine della sfida tra Juve Stabia e Modena, vinta dalle vespe per 2-1, nella sala stampa del Menti è intervenuto l’allenatore della Juve Stabia Guido Pagliuca.
“Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, sono eccezionali, li ringrazio. Ringrazio la gente che ha spinto. Noi e loro siamo una sola cosa, siamo forti così e siamo forti tutti. Oggi abbiamo affrontato una squadra fortissima, anche nei cambi, all’andata abbiamo perso 3-0 oggi abbiamo vinto. Chiedo a Castellammare di accompagnarci a braccetto. Oggi siamo molto vicini al nostro obiettivo e siamo contenti di condividerlo con loro.”
“Voi sapete che ho sempre l’onestà di analizzare le cose come le vedo, ma mi posso anche sbagliare, ho visto un primo tempo bello dove Pierobon ci spostava la squadra in avanti. Abbiamo fatto l’azione del gol, poi la Juve Stabia ha spinto sui duelli e ha vinto. Dopo il gol dal calcio d’angolo, come domenica a Mantova si sono invertiti e ci hanno schiacciato. Il Modena è una squadra forte. Abbiamo vinto una gara importante per il nostro percorso. Una gara determinante, anche se il gol preso ha cambiato gli equilibri mentali.”
Vinto senza pedine fondamentali:
“Tutta la squadra, riuscivamo a tenere la palla, Adorante lo avete visto un po’ sottotono ma ha fatto un grande lavoro. La palla coperta ci ha alleggerito il lavoro difensivo. Sono i stati bravi i ragazzi, faccio i complimenti a tutti. Mi sento di fare un pl,abuso a Pierobon, un ragazzo eccezionale, sta dando tutto, a volte è un po’ piccolino, ma già fatto cose strepitose oggi. E’ vero mancavano pedine importanti. La Juve Stabia è prima come minutaggio e ultima come budget e questo ci inorgoglisce.”
“Oggi quando ci siamo abbassati abbiamo rischiato,. La squadra aveva speso tantissimo Oggi stare vicino a grandi squadre ci inorgoglisce ed è merito dei ragazzi, della società e del nostro pubblico ed anche vostro. Andiamo avanti, fiscalizzati sul riposo e gioiamo per questo momento”
“L’elmetto lo devi sempre avere abbiamo 43 punti, se ci sediamo facciamo un grande errore. Ci siamo confrontati con la categoria, eravamo sconosciuti e oggi tutti iniziano a parlare della Juve Stabia. Quando vedo i giornali nazionali che parlano bene di noi mi inorgoglisce e inorgoglisce lo staff di persone speciali.
Concentrati sul miglioramento. I nostri ragazzi siano attenzionati da altre società ci riempie d’orgoglio, vuol dire che loro e noi siamo cresciuti e La Rosa ha acquistato valore. Un bell’investimento per il nostro presidente, sono contento anche per lui”
La corsa nel finale e Pierobon:
“Quello che è cambiato in tanti ragazzi da quando sono arrivati,. Come Pierobon, Mussolini e tanti altri, abbinato alle ambizioni. Vengono carichi per fare allenamento con la giusta emotività, migliori, cresci e ti togli soddisfazioni.
“Questo è l’orgoglio più grande, nel calcio si migliora tanto e io mi sono fatto nelle difficoltà. Questa è una soddisfazione. Noi lo tocchiamo con mano, e quando lo toccano i ragazzi questo è un moltiplicatore di miglioramenti.