Il Napoli visto contro la Fiorentina, nella prima giornata del giorone di ritorno di Serie A Tim, è da lacrime. Una sconfitta per 2-0 che fa male, più che per il risultato, ma per la pochezza di gioco e di intensità che questa squadra ha dimostrato.
Azzurri sconfitti ancor prima di scendere in campo, bastava guarfarli in viso, nel tunnel prima di entrare in campo, per capire che la faccia della paura aveva preso il sopravvento su quella della ‘cazzimma’ la sfrontatezza che solo il gioco del comandante ‘Maurizio Sarri’ sapeva dare a questo Napoli.
Ed a fine gara, i fischi questa squadra li merita tutti. Ciò che non merita, sono le lacrime di quei pochi giovani tifosi presenti allo stadio.
Perché in una stagione dove il Napoli sembra essere rimasta in ritiro, anche che fa il tifoso di mestiere, rimane a casa ed ha abbandonato lo stadio.
Il Napoli Calcio, intesa come società, deve asciugare le lacrime dei tifosi, e ricominciare a portare i tifosi allo Stadio ed i Campioni in campo. Diego Demme e Lobotka a Napoli non basta, qui ci vuole un Vertonghen, uno Giroud ed un terzino sinistro.
Il mercato non può finire, con una squadra incompleta che rischia seriamente la Serie B!
