Il Napoli stravince al Ferraris contro la Sampdoria, con il risultato roboante di 5-2! Nel primo tempo è Duvan al 18′ ad aprire le danze per i partenopei, al 24′ replica Insigne con un gran gol e stacca il biglietto per il Brasile. Accorcia le distanze per la Samp al 29′ Eder ma non basta, perchè al 32′ ci pensa Callejon a chiudere il match con dedica speciale alla figlioletta India. Nel secondo tempo il Napoli ritrova Marek Hamsik al 46′ assist di Duvan e gol del capitano azzurro che esce definitivamente dalla crisi, ma un fallaccio di Mustafi autore anche al 60′ dell’autorete che sigla il quinto gol per gli ospiti, costringe ad uscire Hamsik dal campo. Ancora non è finita al 87′ Wszolek segna il secondo gol per i padroni di casa, ma non serve a nulla, il Napoli risponde sul campo ai soliti cori razziali nei confronti di Napoli e dei napoletani ormai abituali sugli spalti di ogni stadio italiano e spazza via la Sampdoria con un fuoco azzurro!
La Partita:
Nel primo tempo, il Napoli si mostra intraprendente e determinato nel ‘torpore’ di un classico match di fine stagione, ma le prime due occasioni sono per la Sampdoria con Soriano al 13′ e il pasticcio di Reina che per poco non favorisce Maxi.
Poi salgono in cattedra i partenopei: Al 18′ Fiorillo devia sulla traversa un’incornata di Fernandez sugli sviluppi di corner, Duvan ribadisce sempre di testa portando in vantaggio gli ospiti. Soriano ci mette l’anima, i compagni meno, al 24′ il Napoli raddoppia con Insigne che scaglia un tiro da fuori carico di effetto che non lascia scampo al portiere ligure. Passano tre minuti e la Samp accorcia le distanze con una bella conclusione di Eder che si stampa contro il palo e si infila alle spalle di Reina, ma è questione di attimi perchè al 32′ Callejon su punizione beffa un incerto Fiorillo calando il ‘tris’. A quel punto gli azzurri abbassano i ritmi e concedono campo ai blucerchiati, i soliti Soriano e Maxi Lopez si rendono pericolosi ma mira e fortuna non li assistono. Si va così al riposo dopo una prima frazione ricca di emozioni.
Il secondo tempo, si apre sulla falsa riga dei primi 45 minuti: Reina chiude su Maxi Lopez in uscita, al 46′ iniziativa di Duvan e cross basso per Hamsik chefa goal interrompendo un digiuno che durava dal 2 novembre. I ritmi si abbassano, inizia la girandola di cambi, ma c’è ancora tempo per assistere al quinto goal degli azzurri al 60′ traversone basso di Callejon dalla destra, Mustafi anticipa Duvan ma deposita la sfera nella propria rete.
Al 63′ è lo stesso tedesco a compiere un brutto fallo su Hamsik, costretto a lasciare il campo quasi in lacrime e sostituito da Mertens: per il doriano, solo ammonizione. Al 72′ si rivede in campo Zuniga dopo 6 mesi al posto di Callejon, al 79′ esordio in A per Toni Doblas.
Il colombiano Zuniga per poco non va a segno con un tiro dal limite che sfiora il palo, tra le fila blucerchiate lo imita il neo entrato Wszolek che rende meno pesante il passivo indovinando un mancino sotto la traversa. La prodezza del polacco fa calare il sipario sul match di Marassi, che consegna un Napoli da record, targato Rafa Benitez!
Cosimo Silva