Un poker tutto per Diego. Il Napoli al San Paolo batte 4-0 la Roma in una gara senza storia e conquista tre punti importanti per la classifica e per il morale. A segno Insigne, Fabian Ruiz,Mertens e Politano. Non era facile scendere in campo e affrontare una gara così difficile a pochi giorni dalla scomparsa di Diego, una notizia che ha scosso Napoli e il mondo del calcio intero.
In una settimana che resterà per sempre impressa nella mente dei tifosi azzurri, il Napoli al San Paolo il Napoli affronta la prima gara di Campionato dopo la scomparsa di Diego. Il pensiero é sempre e inevitabilmente rivolto all’eterno numero dieci azzurro celebrato con un minuto di raccoglimento prima della gara e con la sua immagine impressa sui maxi schermi dello stadio.
Il minuto di silenzio è emozionante, forte e intenso. Come la pausa al 10 minuto di gioco per ricordare il più grande di tutti. Il Napoli per celebrare Maradona scende in campo con la maglia Kappa Kombat in stile Argentina con fasce biancoazzurre.
Contro la Roma Gattuso schiera il 4-2-3-1 nonostante le assenze di Osimhen e Bakayoko. Tra i pali Meret, in difesa linea a 4 con Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Mario Rui, a centrocampo Fabian Ruiz e Demme, in attacco Lozano, Zielinski e Insigne alle spalle della punta Mertens.
La Roma Fonseca, ritrova Dzeko in attacco, terminale offensivo del 3-4-2-1. Alle sue spalle Mkhitaryan e Pedro.
Prima opportunità per la Roma. Con un tiro dal limite che termina di poco alto dopo un’indecisione della difesa azzurra. Risponde Mertens al minuto 11 con un tiro a girò di poco alto.
Al 29′ é proprio Mertens a guadagnare una punizione dal limite dell’area. L’attaccante azzurro va in fuga e viene steso al limite da Ibanez, inevitabilmente ammonito dall’arbitro Di Bello. Sul pallone va Lorenzo Insigne, 10 nel cuore e nel talento, ma nei suoi piedi si materializza Uno spirito azzurro, che quasi per fato, indirizza il pallone all’incrocio per il gol che porta in vantaggio il Napoli. Inevitabile la corsa di Lorenzo verso la panchina azzurra per dedicare il gol a Diego, con tanto di maglia numero 10.
Nella ripresa il Napoli parte subito bene e al 3′ Lozano sfiora il raddoppio con un gran tiro deviato in angolo da Mirante.
Al 19′ della ripresa il Napoli raddoppia. Fabian Ruiz dal limite dell’area trova un diagonale velenoso che si insacca nell’angolo basso della porta difesa da Mirante per il gol che vale il 2-0 in favore del Napoli.
Il Napoli arrotonda il risultato al 36′ con Dries Mertens che insacca il 3-0 con un tiro-in vincente dopo la respinta corta di Mirante sulla conclusione velenosa di Elmas. Il belga incrementa ulteriormente il suo record in maglia azzurra e mette il risultato al sicuro.
Gli azzurri non si fermano e al 42′ Positano dribbla tutta la difesa della Roma e deposita il pallone in rete firmando il 4-0 finale che chiude i conti.
Il Napoli batte 4-0 la Roma e torna al successo in campionato. Una vittoria larga e bella, nel segno e nel ricordo di Diego Armando Maradona, che da lassù sorride e abbraccia la sua Napoli.