Home Copertina Il Napoli nel Pallone…

Il Napoli nel Pallone…

Il Napoli ormai sembra essere nel pallone, di chi le colpe di questa debacle stagionale dopo le sconfitte con Inter, Parma e Lazio gli azzurri sprofondano nell’altra parte della classifica, la zona meno nobile del nostro campionato quella che porta alla lotta per la salvezza. Proviamo a capire di chi sono le colpe di questo fallimento stagionale, quali sono state le cause che hanno portato il Napoli dalle stelle alle stalle, dai proclami scudetto alla lotta per non retrocedere.

Proviamo ad analizzare la situazione per eventi:

1) punto. Le divergenze sul mercato tra Ancelotti e De Laurentiis durante il ritiro: ” i primi artriti tra il tecnico di Reggiolo è il presidente del Napoli arrivano sul mercato in estate durante il ritiro di Dimaro a più riprese Carlo Ancelotti chiese dopo la partenza di Raul Albiol, l’acquisto di un difensore esperto oltre a quello già fatto di Manolas, in più l’acquisto di James Rodriguez centrocampista di movimento e dalla grande visione di gioco e qualità quello che serviva dopo la partenza di Marek Hamsik. De Laurentiis però non era della stessa opinione voleva un bomber un bomber da 70 milioni chiamato Mauro Icardi, l’attaccante ha aspettato fino all’ultimo il Napoli prima di passare dopo la bocciatura di Ancelotti al Paris saint-germain, oggi l’attaccante è il bomber della Ligue 1 francese. Così i due trovano una via di mezzo ne Icardi nera messe Rodriguez ma Lozano. Giocatore messicano di sicuro talento l’acquisto più costoso dell’era De Laurentiis ben 40 milioni di euro oggi però l’attaccante messicano non sa se essere una punta un’ala e sembra aver dimenticato quanto di buono fatto nelle passate stagioni una completa involuzione che lo fa sembrare in campo l’ombra di se stesso uno dei motivi per il quale questo Napoli oggi si ritrova dall’altra parte della classifica è un mercato incompleto dovuto alle divergenze di vedute tra Ancelotti e De Laurentiis.

2) punto, rinnovi e marchette: ” il Napoli parte bene convince ed è nei primi posti della classifica insieme ad Inter-Juventus stesso discorso in Champions batte il Liverpool ed è primo nel suo girone. Tutto va bene fino a quando il presidente De Laurentiis durante un’intervista rilasciata ad una televisione Nazionale rilascis alcune dichiarazioni sui rinnovi di Callejon e Mertens, asserendo che i giocatori guadagnano già abbastanza per la loro età e che quindi se vogliono un contratto più oneroso possono andare a fare le cosiddette “marchette” anche in Cina. Queste parole hanno ferito i due calciatori spaccando l’opinione pubblica ed anche lo spogliatoio uno spogliatoio, con pochi leader dopo le partenze di Reina, Albiol, Jorginho Hamsik è lo stesso Higuain. De Laurentiis colpisce anche Callejon e Mertens, la Squadra inizia ad essere nervosa in campo ed avara di risultati il nodo rinnovi preoccupa tutti non solo i due giocatori sopra citati. Anche i vari Allan, Maksimovic, Hysaj, Milik Zielinski non si riesce a capire ciò che accade in società, De Laurentiis sembra scappare e lascia tutto nelle mani di Carlo Ancelotti”.

3) punto, ritiro,ammutinamento e multe: ” il Napoli però vince contro il Salisburgo un piede e mezzo agli ottavi di Champions League pochi giorni prima la squadra fu mandata in ritiro da De Laurentiis per gli scarsi risultati raggiunti in campionato dopo quelle famigerate dichiarazioni la nota TV nazionale sui rinnovi di Callejon e Mertens. Ancelotti Inizialmente è d’accordo con la squadra, il ritiro è una stupidaggine i giocatori si aspettano dopo quella bella vittoria di ritornare dalle loro famiglie e quindi vivere le prossime partite in un clima più distensivo. Invece la società conferma il ritiro la squadra si ribella Ancelotti prende la decisione di assecondare l’azienda Napoli a quel punto i giocatori si sentono traditi dal proprio tecnico lo scaricano e vanno alle proprie case ammutinando il Napoli De Laurentiis non reagisce bene e multa tutti i calciatori iniziando un contenzioso legale che farà solo del male al Napoli”.

4) punto, l’esonero di Sir. Ancelotti e l’arrivo di RinghioStar Gattuso: ” i risultati continuano ad essere negativi il Napoli perde in campionato ripetutamente e perde la posizione Champions League anche il quarto posto è andato via però gli azzurri vincono contro il genc in Champions e si qualificano agli ottavi nonostante la vittoria e la qualificazione storica,Ancelotti viene esonerato. Giocatori disorientati e gruppo completamente sfaldato, i calciatori vicini alla gestione Ancelotti come Fabian Ruiz, Opina ed altri come Lozano e lo stesso gli LLorente sembrano essere fantasmi di se stessi. La squadra passa in mano a Gennaro Gattuso la prima partita contro il Parma è un vero disastro, poi si inizia a intravedere un buon gioco e la vittoria del cuore contro il Sassuolo, ancora due partite per Gattuso contro Inter e Lazio due partite giocate bene ma arricchite da tanti errori dei difensori del Napoli che hanno fatto sì che arrivassero altre due sconfitte sanguinose portando il Napoli dall’altra parte della classifica in piena zona retrocessione. Anche Gattuso con la patata bollente tra le mani e la società non fa nulla per stemperare gli animi le multe restano i giocatori sono ancora nervosi ed impauriti in campo, nel frattempo Ancelotti passa all’Everton diventa il nuovo tecnico ricoperto d’oro e con 3 vittorie in 4 partite in Premier League”.

5) Punto, Stadio deserto, Errori arbitrali, ed il licenziamento voluto da Ancelotti del dott. De Nicola: ” i fattori collaterali che hanno contribuito, alla debacle del Napoli in Campionato sono quelli in oggetto di questo Quinto punto che andremo ad analizzare singolarmente gli errori arbitrali il Napoli ha in campionato almeno 11 punti in meno le partite e gli errori contro Atalanta, Torino Cagliari, Spal, Bologna, pesano sull’economia della stagione gareggia vinte gare in cui il Napoli avrebbe dovuto vincere ed invece gli azzurri se ne sono usciti sconfitti o con degli amari Parigi che oggi ne condizionano la classifica 11 punti in più significano 35 punti,35 punti che portano il Napoli in piena zona Champions dietro questi errori potrebbe esserci la sfuriata del presidente Aurelio De Laurentiis in lega a inizio stagione quando durante un litigio sui diritti TV ha dichiarato guerra a tutto il sistema calcio e a tutti i presidenti della Serie A un audio pubblicato è girato sul web per più settimane dopo quella riunione Il Napoli ha avuto solo torti arbitrali e mai un episodio bar a favore Non ultimo nella partita contro la Lazio il gol di immobile era da annullare il regolamento dice che quando l’attaccante tocca il portiere nella propria aria i gol ed annullare perché fallo ai danni del portiere Ciro Immobile spinge visibilmente Ospina facendolo cadere e poi tira in porta e tutti sappiamo ciò che è accaduto ma il Var. Anche in questa occasione non interviene gli errori arbitrali pesano sulla classifica del Napoli e qualcuno dovrà renderne conto a fine stagione. Il San Paolo è nudo, uno stadio bellissimo rifatto dall’amministrazione comunale di Napoli però è uno stadio nudo senza i propri tifosi da inizio stagione solo comparse ma non i veri tifosi Ultras quelli delle curve quelli che ogni domenica quelli che ad ogni partita con striscioni cori canti e scenografie trascinano l’intero stadio e lo portano la squadra alle vittorie a quella cattiveria quella grinta che ci vuole in campo perché gli ultras e le curve non tifano più queste da dietro la società calcio Napoli Il Comune si sta impegnando per organizzare un tavolo tecnico tra comune società e tifoseria a causa di regole troppo Ferree e continui attacchi alle curve sia da parte della società alle due curve e sia da parte delle due curve alla società, c’è bisogno di un punto di incontro il calcio senza tifosi allo stadio non è calcio, il calcio virtuale il teatro virtuale quello dove regnano le pay-tv non esiste è solo un’illusione da videogames ed un Napoli senza il proprio dodicesimo uomo in campo è un Napoli che non è da Napoli”.

Gli infortuni nel Napoli hanno pesato tanto in questa prima parte di stagione, troppi infortuni mai avuti tanti infortuni muscolari nei primi 15 anni di gestione De Laurentiis con a suo fianco il dottor Alfonso De Nicola. Non è un caso che al primo anno senza il dottor De Nicola a seguire la struttura fisica e muscolare dei calciatori del Napoli, gli azzurri abbiano avuti così tanti infortuni, a partire da Malcuit a Maksimovic a Koulibaly a Mario Rui da Mertens a Fabian Ruiz ad Allan giocatori fondamentali per il gioco del Napoli lo stesso Ghoulam è lo stesso Insigne fuori per tante partite per problemi muscolari e non per contusioni di gioco. Perché Ancelotti ha permesso che un professionista così importante è che ha fatto le fortune del Napoli andasse via? come mai i giocatori del Napoli ancora oggi si lamentano della preparazione fatta da Carlo Ancelotti e dal figlio Davide? Come mai oggi Gattuso arriva sulla panchina degli Azzurri ed ha ricominciato la preparazione atletica dell’intera squadra? cosa è successo in quel ritiro di Dimaro? la squadra è arrivata d’inizio campionato senza né testa e né coda e senza una preparazione atletica adeguata, a tal punto da affrontare la stagione dei grandi proclami e soprattutto senza un grande professionista come il dottor Alfonso De Nicola.

Dopo aver analizzato attentamente gli eventi che hanno condizionato la stagione del Napoli, non ci sentiamo all’ altezza di dare le colpe alla dirigenza del Napoli e quindi al Presidente Aurelio De Laurentiis o All’ ex allenatore del Napoli Carlo Ancelotti e né tantomeno alla piazza di Napoli per aver disertato per troppo tempo lo stadio lasciando da soli questi ragazzi. Però ci sentiamo di indicare quella che può essere la medicina per affrontare una seconda parte di stagione degna del Napoli.

Ovvero intervenire sul mercato pesantemente per completare la rosa con giocatori validi e di esperienza che possano sopperire alle defezioni di questa prima parte di campionato. Ci sentiamo di invitare di nuovo tutti i tifosi del Napoli a riempire lo stadio ad ogni partita e non solo con il Barcellona. Ci sentiamo in dovere di invitare Aurelio De Laurentiis a richiamare il dottore Alfonso De Nicola sulla panchina del Napoli come medico sociale perché gli azzurri non possono permettersi così tanti infortuni durante la stagione. Ci sentiamo in dovere di sostenere Gennaro Gattuso in questa sua esperienza napoletana augurandogli di ritornare in Europa con il Napoli e di guadagnarsi la riconferma, di costruire la propria squadra. Consigliamo al presidente De Laurentiis di annullare le multe ai giocatori di rinnovare i contratti a Callejon a Mertens e a tutti quanti gli altri a far sentire che la società è presente vicino ai giocatori e che tutti quanti uniti si può uscire dalla crisi.

Nel caso contrario c’è il terrore ed il nefasto presentimento che questo Napoli sia al centro di un progetto di smantellamento per un amaro finale che non meritano ne i tifosi e ne i giocatori del Napoli che hanno dato l’anima fino ad oggi.

Riportiamo il Karma positivo nel Napoli e per farlo ci vule l’aiuto di tutti noi. Forza Napoli Sempre, siete a rappresentanza di un popolo e non una semplice squadra di calcio.