Il Napoli e le notti di Champions al San Paolo, gli azzurri affrontano il Besiktas al San Paolo, gara di ricordi per Gokhan Inler ora in forza alla squadra turca, partenopei a caccia di una vittoria che scacci le ombre delle recenti sconfitte in campionato contro Atalanta e Roma.
Nel primo tempo il Besiktas va in vantaggio per ben due volte, prima con Adriano al 12’ minuto e poi con Aboubakar al 36’, sfruttando due errori della difesa partenopea, solo Mertens prova a tenere in corsa il Napoli accorciando le distanze al 29’ minuto.
Nel secondo tempo, due rigori procurati da Mertens, il primo sbagliato da Insigne mentre il secondo tirato da Manolo Gabbiadini che non sbaglia, porta il Napoli sul punteggio di 2-2.
Nel finale è ancora il Besiktas a passare in vantaggio con Aboubakar sugli sviluppi di un calcio di punizione, Reina non esente da colpe, la difesa dei padroni di casa senza Albiol è da horror movie.
La Partita:
Clima infuocato al San Paolo, i tifosi del Besiktas ci sono e si fanno sentire, al contrario sono pochi i tifosi azzurri presenti a Fuorigrotta, nonostante il palcoscenico sia quello delle grandi occasioni, quando c’è la Champions Napoli si fa bella, ma questa sera non è così, le recenti batoste hanno demotivato i supporter partenopei, atteggiamento incomprensibile visto che il Napoli comanda a pieni punti il proprio girone.
Ampio turn-over per il Napoli, dentro Chiriches e Maggio, fuori Hysaj e Maksimovic, in attacco Mertens al posto di Manolo Gabbiadini e Zielinski al posto di Allan a centrocampo, nel Besiktas assente Gokhan Inler.
Prima occasione da gol per il Napoli nella prima frazione di gioco, è Dires Mertens ad andare vicino alla rete del vantaggio, partenopei subito aggressivi e con il piglio giusto. Azzurri che si ripetono poco dopo su calcio di punizione a rendersi pericoloso è Ghoulam ma la palla finisce di poco a lato, Napoli che rimane in attacco ma non punge, infatti a segnare è il Besiktas al 12’ minuto con Adriano, palla che attraversa tutta l’area di rigore dopo un rilancio sbagliato di Koulibaly e il calciatore della squadra turca non si fa trovare impreparato e porta in vantaggio gli ospiti. Quanta sfortuna per gli uomini di Sarri, ma al 29’ minuto corss dalla destra di Callejon e Mertens riesce a segnare e portare i padroni di casa al pareggio si riparte dal 1-1. Tifosi del Napoli pronti ad esultare quando Insigne lancia Callejon da sessanta metri ma la palla scavalca il portiere Fabri e per questione di millimetri non finisce in rete, sarebbe stato un gol pazzesco di Lorenzo il magnifico.
Ancora il Besiktas in vantaggio al 36’ minuto è Jorginho con un retropassaggio sbagliato a servire l’attaccante Aboubakar che non sbaglia, Reina ancora inerme, battuto! Il centrocampista è in panne da parecchie partite ormai, però Sarri sembra non trovare soluzioni tecniche per fa rifiatare il calciatore, padroni di casa che sono costretti a rincorrere ancora una volta. Napoli appannato nel finale del primo tempo, ci pensa l’arbitro Karasev a mandare tutti sotto la doccia.
Secondo tempo che vede entrambe le compagini entrare in campo senza stravolgimenti tattici e senza cambi. Al 48’ minuto Mertens si procura un ghiotto calcio di rigore, sul dischetto va Lorenzo Insigne che sbaglia clamorosamente il penalty, il portiere Fabri devia a lato. Tifosi turchi in delirio, sembra di stare in casa loro, i supporter partenopei ammutoliti e addormentati come alcuni calciatori azzurri. Lorenzo Insigne esce tra i fischi al 64’ minuto al suo posto entra Manolo Gabbiadini, atteggiamento autolesionista dei tifosi del Napoli nei confronti della propria squadra. Secondo calcio di rigore procurato da Mertens al 68’ minuto, adesso sul dischetto va Manolo Gabbiadini appena entrato in campo, non sbaglia e porta i padroni di casa sul punteggio di 2-2. Esordio assoluto per Diawara che entra al posto di Jorginho, dopo il gol il tifo partenopeo si è infuocato, svegliati dal sonno provano a dare la scossa alla squadra di Sarri.
Nel finale calcio di punizione e in mischia, arriva il gol del nuovo vantaggio per il Besiktas a segnare di testa è Aboubakar, doppietta personale per lui e Reina ancora inerme, tre tiri per i Turchi tre gol, media disarmante. Terza battuta d’arresto consecutiva per gli uomini di Sarri, basta con gli alibi ora è il momento di fare una lunga riflessione, bisogna rialzarsi subito e invertire la rotta già da Crotone!
Servizio dal San Paolo a cura di Cosimo Silva
