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Napoli-Mallorca: apre Osimhen su rigore, pareggia Raillo nella ripresa


Allo stadio Teofilo Patini ancora un pareggio per il Napoli, questa volta contro il Mallorca.

Finisce 1-1 la seconda amichevole nel ritiro di Castel di Sangro. Dopo la prima uscita che ha visto pareggiare gli azzurri, la squadra di Spalletti non va oltre il pareggio contro gli spagnoli. Nel primo tempo Osimhen apre le marcature realizzando un calcio di rigore, nella ripresa pareggia Riallo che insacca da pochi passi dopo una corta respinta di Meret.

Dopo la prima uscita che ha visto pareggiare gli azzurri per 2-2 contro l’Adana Demirspor di Montella, ecco la prima delle tre amichevoli spagnole che vede impegnata la squadra di Spalletti fino al 6 agosto, ultimo giorno di ritiro in Abruzzo. 

Il Napoli scende in campo con Meret tra i pali, in difesa esordio per Kim al fianco di Rrahmani, sugli esterni Di Lorenzo e Mario Rui, a centrocampo Lobotka con Fabian e Zielinski, in attacco tridente con Kvaratskhelia, Lozano e Victor Osimhen. 

Al secondo minuto è subito spettacolo con una grande giocata di Kvara che sulla sinistra con una serpentina ubriacante supera tre avversari e si esibisce in un tunnel strepitoso ai danni dell’avversario guadagnando l’ovazione del Patini. 

Al 7’ lo stesso Kvara è atterrato va giù al limite dell’area dopo un contrasto  duro che scatena le proteste degli azzurri. Due minuti dopo la scena si ripete sull’altra fascia : Copete va duro su Lozano che resta a terra e guadagna la punizione. 

Al 9’ sugli sviluppi della punizione il pallone è crossato in area dove c’è un tocco di mano del  difensore del Mallorca: l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal Dischetto Osimhen non sbaglia: pallone all’incrocio dei pali per la rete che porta in vantaggio il Napoli. 

Al 16’ bella azione ancora di Kvara: ancora una volta supera due avversari, sterza e calcia rasoterra. Pallone a lato. 

Al 26’ proteste di Osimhen che su un lancio di Meret si invola verso la porta avversaria, prova a superare l’uomo e va giù. L’arbitro decreta punizione in favore del Mallorca. 

Al 36’ Angel Rodriguez cade in area dopo un contrasto e invoca il calcio di rigore ma l’arbitro lascia correre e fa rialzare il giocatore. 

Al 40’ Lobobotka, padrone del centrocampo, prova a far ripartire la manovra azzurra, va in fuga ma viene fermato fallosamente da Baba. 

Al 46’ Raillo stende Kvara lanciatissimo verso l’area del Mallorca. L’arbitro assegna la punizione e ammonisce il capitano spagnolo. Dalla punizione Zielinski calcia a giro e il pallone esce di poco alto sulla traversa. 

Al 47’ finisce il primo tempo: Napoli in vantaggio grazie al rigore messo a segno da Victor Osimhen

Nella ripresa il Napoli cambia, in campo la nuova coppia centrale è composta da  Ostigard e Juan Jesus, fiori Kim e Rrahmani, poi a centrocampo entrano Elmas e Anguissa al posto di Fabian e Zielinski. In attacco Politano sostituisce Lozano. 

Al 55’ il il Mallorca pareggia: Raillo di testa ribadisce in rete una corta respinta di Meret su colpo di testa di Murici

Al 57’ Kvara va via sulla sinistra, si accentra e prova il lancio sulla destra ma viene atterrato. L’arbitro concede il vantaggio poi fischia la punizione. Lo stesso georgiano va a calciare ma la conclusione debole termina sulla barriera. 

Al 66’ brutto fallo di Lee su Elmas. L’arbitro lo ammonisce placando gli animi. 

Al 72’ il Napoli cambia ancora: fuori Lobotka, Osimhen, Kvaratskhelia e Di Lorenzo, in campo Demme, Petagna, Ounas e Zanoli. 

Il Napoli passa al 4-2-3-1 con Petagna punta, alle sue spalle Elmas, Ounas e Politano

Il Napoli nel finale soffre la pressione del Mallorca che spinge alla ricerca del vantaggio. Gli azzurri non riescono a costruire azioni offensive per impensierire la retroguardia ospite. 

Finisce così, ancora un pareggio per il Napoli che non riesce a vincere davanti ai tifosi a Castel di Sangro. Bene Osimhen, sempre implacabiole, migliore in campo Kvara, imprendibile sulla sinistra. e Lobotka, padrone del centrocampo. Mercoledì si torna in campo contro il Girona.