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Napoli, il turnover travolge il Palermo 5-0. Azzurri al terzo turno di Coppa Italia

Rotondo successo del Napoli che al Maradona, in una splendida serata, contornata da una bellissima cornice di pubblico, batte 5-0 il Palermo e avanza al terzo turno di Coppa Italia. Tutto facile per gli azzurri che sin dai primi minuti indirizzano la gara con Ngonge, autore di una doppietta, poi con Juan Jesus che al termine del primo tempo fissa il risultato sul 3-0. Nella ripresa arrivano le prime reti in maglia azzurra per David Neres e Scott McTominay per il 5-0 finale. Il Napoli travolge il Palermo e vola al terzo turno in una serata tutta tinta d’azzurro.

Ma veniamo alla gara:

Per il secondo turno di Coppa Italia Frecciariossa, il Napoli affronta il Palermo allo stadio Maradona per centrare il passaggio del turno. Gli azzurri, che nelle prima gara hanno eliminato il Modena ai calci di rigore dopo una gara sofferta al Maradona e grazie alle parate di Alex Meret, assente oggi per infortunio. In porta c’è Caprile, che difenderà la porta azzurra anche per le prossime gare di campionato. Un Napoli che ha ritrovato la strada giusta in Campionato con tre vittorie consecutive e un pareggio allo Juventus Stadium e che vuole continuare l’avventura anche in Coppa Italia.

Antonio Conte, contro i rosanero fa turnover e cambia 10/11 della squadra scesa in campo allo Stadium.

Ecco le formazioni messe in campo da Conte e Dionisi per la sfida al Maradona:

NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Mazzocchi, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Gilmour, Lobotka; Neres, Raspadori, Ngonge; Simeone. All.: Conte.

PALERMO (3-5-2): Sirigu; Peda, Baniya, Ceccaroni; Buttaro, Vasic, Ranocchia, Saric, Lund; Le Douaron, Brunori. All.: Dionisi

Il Napoli schiera Caprile tra i pali, in difesa a quattro, coppia inedita Juan Jesus e Rafa Maria, all’esordio assoluto in maglia azzurra. Sugli esterni di difesa Mazzocchi e Spinazzola. A centrocampo il perno resta Lobotka con Gilmour, alla prima da titolare. Davanti parte dal primo minuto Neres con Raspadori e Ngonge alle spalle della punta Simeone. Dionisi risponde con il 3-5-2

Prima della gara il Napoli celebra prima Politano per le 200 gare in maglia azzurra, poi prima del fischio d’inizio viene osservato un minuto di raccoglimento per le vittime del crollo di Saviano.

Pronti, via, il Napoli parte subito in attacco e dopo una buona occasione mancata da Simeone al 4’ minuto, gli azzurri al 7’ trovano subito il vantaggio con Cyril Ngonge  che dal limite dell’area, raccoglie l’assist di Raspadori e calcia in porta trovando la risposta imprecisa di Sirigu che si lascia sfuggire il pallone che supera la linea bianca e termina in fondo al sacco per l’1-0 in favore del Napoli.

L’ex giocatore del Verona, alla prima da titolare quest’anno, segna il primo gol in maglia azzurra, e non contento, al 12’ concede anche il bis: lancio di Lobotka e straordinaria giocata di Ngonge, che dopo un gioco di gambe ubriacante, fa partire un diagonale velenoso che si insacca sul palo più lontano per il 2-0.

Il Napoli indirizza subito la gara con la doppietta di Ngonge, e la prima occasione del Palermo arriva solo al 19’ con un cross di Saric che non è raccolto da Le Douaron.

Al 23’ il Napoli si rende ancora pericoloso con Simeone che ben servito da Neres, calcia in porta e trova la deviazione in angolo di Sirigu.

Il Palermo trova la forza di reagire e al 29’ va vicinissimo al gol con Brunori che dal limite dell’area fa partire un tiro potente che colpisce la base del palo della porta difesa da Caprile, poi sulla respinta va Le Douron che però calcia alto.

Gol mancato, gol subito, e al 42’ arriva il tris del Napoli con il gol di Juan Jesus che dal calcio d’angolo battuto da Neres, svetta in area e con un colpo di testa firma il 3-0 che chiude il primo tempo.

Nell’intervallo si accendono gli animi sugli spalti e inizia il lancio di petardi e fumogeni da parte dei sostenitori del Palermo che ritarda di qualche minuto l’inizio del secondo tempo.

Nella ripresa le due squadre entrano in campo con le stesse formazioni del primo tempo, e il Napoli, forte del triplo vantaggio amministra bene la gara con Lobotka e Gilmour che si alternano in cabina di regia e la difesa che controlla le timide offensive del Palermo.

Al 57’ doppio cambio per il Napoli: escono Ngonge, tra gli applausi e Lobotka, ed entrano in campo Zerbin e Anguissa.

Per il Palermo piove sul bagnato e i rosanero al 58’ restano in dieci uomini per l’espulsione di Vasic che colpisce Gilmour.

Il Palermo prova a cambiare e Dionisi inserisce in campo Gomes e Roberto Insigne per Ranocchia e Le Douaron, ma al 70’ il Napoli trova il poker.

Il 4-0 porta la firma di David Neres, che ben servito da Simeone, batte Sirigu con un sinistro vincente e firma il suo primo gol in maglia azzurra facendo impazzire il Maradona. 4-0 per il Napoli.

Al Maradona è grande festa, e alle danze partecipano anche Lukaku, Kvaratskhelia e McTominay, che al 76’ fanno il loro ingresso in campo al posto di  Neres, Simeone e Raspadori.

La bella serata azzurra, diventa perfetta al 77’ con la quinta rete del Napoli che  porta la firma di Scott Mctominay, entrato in campo dopo pochi secondi e subito a segno con il rasoterra micidiale su assist di Romelu Lukaku.

Finisce 5-0. Il Napoli vola al terzo turno dopo una serata bellissima e una gara travolgente che annienta il Palermo di Dionisi, mai in partita.