Finisce in parità il match del Maradona tra Napoli e Frosinone. Un pari che allontana quasi definitivamente la speranza di agguantare il quinto posto che potrebbe vale la qualificazione in Champions.
Mister Calzona può contare sulla squadra al completo ad eccezione di Juan Jesus. Solito 4-3-3, rispetto all’undici vittorioso a Monza in difesa gioca Ostigard, in avanti Politano si riprende il posto sulla fascia destra. Tanti indisponibili per il Frosinone, mister Di Francesco schiera la coppia Bresciani – Soule a supporto di Cheddira. Parte bene il Napoli che al 14′ si rende pericoloso con Osimhen che trova la risposta di Turati. Al 16′ Politano parte dalla destra si accentra e realizza un gran gol portando in vantaggio gli azzurri. Al 20′ Osimhen ha la palla del raddoppio ma sciupa in maniera clamorosa. Il Frosinone si spinge in avanti ed al 28′ Cheddira riceva palla ma viene atterrato in area in maniera irregolare da Rrahmani ed è rigore. Sul dischetto si presenta Soule che si fa ipnotizzare da Meret. I ciociari non accusano il colpo ed al 35′ ancora Meret a salvare il pari. La prima frazione si chiude con il Napoli in vantaggio. Nella ripresa al 47′ un grande Turati salva il 2 a 0. Al 50′ pasticcio di Meret che nella costruzione dal basso regala palla al Frosinone, Cheddira resta lucido e realizza il pari. Gli azzurri reagiscono ed al 63′ sugli sviluppi di un corner si portano in vantaggio con Osimhen. Il Napoli prova a chiudere il match ma al 73′ Zortea pennella uno splendido cross per Cheddira che di testa realizza la sua doppietta personale. Calzona prova a mischiare le carte inserendo Raspdori e Simeone passando al 4-2-4. Nonostante il modulo super offensivo gli azzurri non riescono a rendersi pericolosi nel finale rischiando addirittura la sconfitta nel finale. Delusione dei tifosi che contestano con cori e fischi i propri beniamini.
Domenica Paradiso