Napoli di scena al San Paolo contro l’Udinese, gli azzurri provano a diminuire il ritardo di punti dalla Juve visto il Ko contro il Genoa, esordio a sorpresa per i padroni di casa, dentro dal primo minuto Younes e non Verdi.
Nel primo tempo subito due goal del Napoli con Amin Younes e con Callejon, però le precarie condizioni del portiere azzurro Ospina dopo uno scontro di gioco con Pussetto, favoriscono i due goal dell’Udinese per mano di Lasagna e Fofana, primo tempo equilibrato ma gli azzurri in campo soffrono di un grave squilibrio a centrocampo a causa delle numerose assenze. Prima della fine dei primi 45’ di gioco Ospina esce dal campo in Ambulanza, al suo posto entra Meret.
Nel secondo tempo il Napoli passa due volte in vantaggio, prima con Milik e poi con Mertens che si sblocca che portano gli azzurri sul 4-2, partenopei che condurranno il gioco fine alla fine del match.
La partita:
Primo tempo che ha inizio con il Napoli in capo con il 4-2-3-1 a determinare il modulo le assenze di Fabian e Diawarà, spazio Younes dal primo minuto in panchina i giovani della primavera Zedadka e Gaetano pronti ad entrare a gara in corso. Al 6’ minuto scontro di gioco in area tra Ospina e Pussetto, il portiere azzurro resta al suolo per alcuni minuti, per un taglio sulla fronte, sul contropiede fallo di Zielinski che viene ammonito e salterà la gara contro la Roma per diffida.
Al’ 16 minuto su azione rocambolesca del Napoli è Koulibaly a divorare il goal del vantaggio per i padroni di casa, un piattone impietoso che finisce tra le mani di Musso, ma dopo pochi secondi la sblocca Amin Younes con un tiro a giro da fuori area, Napoli in vantaggio, e dopo nemmeno dieci minuti raddoppia con Josè Maria Callejon su assist di Mertens, secondo per lui dopo quello precedente fatto a Younes, gli azzurri raddoppiano e dirigono il match. L’Udinese accorcia le distanze al 30’ con il goal di Lasagna, liscio clamoroso di Koulibaly e palla in rete, Ospina ancora tramortito accenna ad una minima reazione, gli ospiti accorciano ed il match si riapre e non tarda ad arrivare al 36’ il pareggio di Fofanà, la difesa del Napoli traballa ed il centrocampo non chiude bene gli spazi, azzurri in difficoltà le assenze a centrocampo si fanno sentire.
Al 41’ minuto cala il gelo sul San Paolo, sviene Ospina, minuti di tensione e panico in tutto lo stadio, portato fuori dal campo dai sanitari al suo posto entra Meret, evidente leggerezza da parte dello staff sanitario del Napoli, il calciatore andava sostituito subito, il giocatore apparso in evidente difficoltà anche sui due goal dell’Udinese, andava cambiato subito! L’arbitro concede sei minuti di recupero, i padroni di casa sembrano tramortiti e non accennano ad una reazione, squadra troppo sbilanciata in campo.
Nella ripresa, azzurri cambia il canovaccio tattico rispetto al primo tempo, Ancelotti passa ad un più pratico 4-4-2 ed in campo scende Verdi al posto di Younes. Al 57’ minuto è Milik a segnare il goal del 3-2 di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Callejon, ed al 69’ è Mertens a tornare al goal con un azione in solitaria a segnare la rete del 4-2. Il secondo tempo è solo a tinte azzurre, dominio del gioco dei padroni di casa nonostante i deficit di formazione. Ultimo cambio nelle fila del Napoli, esce Malcuit ed entra Hysaj, azzurri padroni del campo, gara ribaltata e tre punti fondamentali in chiave secondo posto e Champions.
Servizio a cura di Cosimo Silva
