Il Napoli non sbaglia e supera l’Empoli con un secco 3-0, confermandosi pienamente in corsa per lo scudetto e rispondendo presente nella prima delle sette finali che separano gli uomini di Conte dal sogno tricolore. Al “Maradona” va in scena una serata perfetta per gli azzurri, capaci di coniugare concretezza e spettacolo, con un secondo tempo da manuale e protagonisti d’eccezione.
Dopo un primo tempo solido, giocato con ordine ma senza forzare troppo i ritmi, nella ripresa il Napoli alza decisamente il livello e mette alle corde un Empoli volenteroso ma mai realmente pericoloso. Sugli scudi un sontuoso Scott McTominay, vero e proprio dominatore del centrocampo e autore di una splendida doppietta che ha indirizzato il match, oltre ad aver colpito un clamoroso palo sfiorando il tris personale.
Non da meno Romelu Lukaku, tornato ad essere il terminale offensivo implacabile che i tifosi sognavano: suo il gol che ha chiuso i conti, premiando una prestazione di grande sacrificio e presenza fisica in area di rigore. Ottimo anche l’apporto di David Neres, capace di accendere la manovra offensiva con giocate di qualità e di creare spazi per i compagni.
Particolare da segnalare nel secondo tempo un momento di forte emozione e concentrazione da parte della squadra, quando l’Empoli ha provato a reagire ma ha trovato davanti a sé un Napoli compatto, maturo e determinato a non lasciare nulla al caso.
Il 3-0 finale è un risultato che racconta bene la superiorità mostrata dagli azzurri e lancia un messaggio chiaro all’Inter: la lotta scudetto è tutt’altro che chiusa. Il Napoli risponde colpo su colpo e si prepara ora ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza di chi sa che ogni partita sarà una finale.
La prima è andata. Mancano sei tappe alla gloria. Il Napoli c’è, eccome se c’è.