Il Napoli, gioca contro la Sampdoria al San Paolo nell’Antivigilia di Natale, azzurri in cerca della vittoria per puntare già al titolo di Campione d’Inverno della Serie A. Samp senza Duvan Zapata, in campo gli ex Quagliarella e Strinic. Mentre Maurizio Sarri schiera il miglior Napoli possibile, Lorenzo Insigne torna in campo dal primo minuto, con lui anche Mario Rui. Nel primo tempo è la Sampdoria a passare in vantaggio al 1’minuto di gioco su punizione da 35 metri grazie alla rete di Ramirez, in questo caso Reina poteva fare decisamente di più, il Napoli però non demorde e pareggia al 15′ minuto con Allan e riapre i giochi al San Paolo, però un fallo ingenuo di Hysaj su Caprari riapre il risultato, Quagliarella dal dischetto non sbaglia e Sampdoria al 26′ minuto di nuovo in vantaggio per 2-1 ma il Napoli non sta a guardare e pareggia con Lorenzo Insigne al 33′ minuto, partita piena di goal e spettacolo, 2-2. Al 39′ minuto è Hamsik che sfonda il record di Maradona dei 115 goal in azzurro, fa 116 e porta il Napoli sul 3-2, partita emozionante e piena di azioni e spettacolo alla fine del primo tempo. Nella ripresa poche le emozioni, squadre stanche, il Napoli vince per 3-2 e consolida il primo posto, allungando su Inter e Juventus.
La Partita:
Al pronti via la Sampdoria in vantaggio al San Paolo, rete di Ramirez da 35 metri su calcio di punizione, Reina in bambola e con il sole negli occhi, scelta di porta sbagliata del portiere azzurro, sicuramente si poteva fare di più su questo calcio di punizione, al Napoli ora tocca recuperare e ci prova subito Callejon servito da Insigne ma Viviano para e devia in angolo, ci prova anche Mertens con una magia da fuori area ma la palla esce di poco alla sinistra di Viviano. Al 16′ minuto però la difesa della Sampdoria non può nulla quando Mertens inventa per Callejon, Viviano salva e Allan sulla ribattuta la mette in rete, pareggio Napoli 1-1. Al 26′ minuto fallo ingenuo e folle di Hysaj su Caprari e calcio di rigore per la Sampdoria sul dischetto Fabio Quagliarella che tira e non sbaglia, gli ospiti di nuovo in vantaggio e Fabio non esulta per rispetto alla tifoseria napoletana, blucerchiati che conducono 2-1. Però il Napoli non sta a guardare e con un azione da calcio spettacolo, pareggiano al 33′ minuto con Lorenzo Insigne è 2-2 al San Paolo e si riaprono i giochi e fa anche il terzo con Marek Hamsik su assist di Lorenzo Insigne, il capitano supera Maradona e gli azzurri conducono per 3-2 alla fine del primo tempo di gioco.
Secondo tempo con lo stesso canovaccio tattico per entrambe le squadre, Napoli aggressivo ed arrembante, deciso a raggiungere il risultato pieno e i tre punti. Primo cambio nel Napoli, esce Jorginho autore di una partita non esaltante, al suo posto entra Diawarà che va a posizionarsi al centro del centrocampo in cabina di regia. Squadre che hanno abbassato i ritmi di gioco, entrambe le compagini sembrano stanche e al 69′ minuto entra Piotor Zielinski al posto di Marek Hamsik, acclamato e applaudito dai tifosi azzurri. Anche la Sampdoria opera il cambio, fuori Fabio Quagliarella tra gli applausi del San Paolo, il giocatore evidentemente emozionato lascia spazio al giovane Kownacki. Al 77 tegola per il Napoli, fuori Mario Rui per somma di ammonizioni, il giocatore in evidente difficoltà fisica si fa espellere e lascia la sua squadra in dieci uomini, Sarri costretto a far uscire Lorenzo Inisgne, al suo posto entra Maggio che va ad occupare l’out di destra con Hysaj sulla sinistra, nella Sampdoria subito due cambi, dentro Verre per Barreto e Duvan Zapata al posto di Ivan Strinic. Nel finale Dires Mertens divora una chiara occasione da goal, è la controfigura del calciatore e cecchino che ammiravamo poche settimane fa. Il Napoli vine una gara importantissima e si piazza stabilmente primo in classifica!
Servizio a cura di Cosimo Silva