Il derby campano è azzurro. Il Napoli espugna l’Arechi con un gol di Zielinski che regala i tre punti al Napoli che vola in testa alla classifica. Un successo sudato e sofferto ma molto importante e contro una Salernitana che non ha mollato fino al 96’.
Allo Stadio Arechi va di scena il derby campano tra Salernitana e Napoli, una sfida che mancava da ben 17 anni, quando le squadre chiusero con uno 0-0 la partita nel campionato di serie. Unico precedente in serie A risale al 1947-48, sfida terminata sul risultato di 3-3.
Formazioni con sorpresa. Dopo l’assenza di Osimhen, fermo per un risentimento muscolare, nell’undici titolare manca anche il capitano Lorenzo Insigne. Spalletti ha fatto le sue scelte ed ecco gli 11 uomini che scenderanno in campo contro la Salernitana: Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian, Zielinski, Politano, Mertens, Lozano.
Colantuono risponde con Belec, tra i pali, in difesa Zortea, Strandberg, Gyomber, Ranieri, a centrocampo Schiavone, Di Tacchio e Kostanos, in attacco Ribery alle spalle di Bonazzoli e Gondo.
Atmosfera calda all’Arechi, uno stadio sempre pieno di entusiasmo e con una tifoseria organizzata e sempre accesa. Per questo motivo, la trasferta è stata vietata ai tifosi partenopei, ma a dispetto delle chiacchiere della vigilia, all’esterno dello stadio non si sono verificati episodi spiacevoli.
Il Napoli va alla ricerca della decima vittoria in campionato per restare in vetta alla classifica, mentre la Salernitana di Colantuono, reduce dal buon successo di Venezia cerca punti salvezza nel derby, una sfida che per i salernitani, soprattutto i tifosi, può valere una stagione.
Fischio d’inizio alle 18.06, con qualche minuto di ritardo. Il Napoli scende in campo con la casacca bianca, Salernitana con la tradizionale maglia granata con pantaloncini neri.
Napoli vivace in avvio, buona intensità da parte degli azzurri che vanno al tiro con Politano, ma la sua conclusione termina alta.
Gli azzurri si rendono pericolosi al 7’ con una bella azione: cross di Di Lorenzo per Zielinski che da buona posizione calcia di sinistro di poco alto.
Seconda occasione interessante al minuto 9: cross dalla destra di Politano e colpo di testa di Lozano che non inquadra la porta.
La gara è spezzettata, con il predominio territoriale del Napoli, che però non riesce ad impensierire la difesa granata. La squadra di Colantuono, con qualche timido tentativo si fa vedere dalle parti di Ospina, ma il risultato alla mezz’ora resta fermo sullo 0-0.
Gli azzurri si fanno nuovamente pericolosi al 38’ con un tiro dalla distanza di Mario Rui che termina di poco a lato.
Al 44’ è Lozano ad avere una buona opportunità su suggerimento di Zielinski, ma il suo tiro va alto sulla traversa.
L’ultimo guizzo del primo tempo è della salernitana con una punizione dalla destra che viene intercettata dalla difesa azzurra. Si chiude così il primo tempo sul risultato di 0-0.
Il secondo tempo si apre con un’azione pericolosa della Salernitana che nel secondo tempo entra subito in campo con il piglio giusto e prova ad impensierire il Napoli.
Al 15’ il Napoli cambia: esce Lozano ed entra Elmas, e al posto di Mertens fa il suo ingresso Petagna.
Passa solo un minuto e il Napoli troviamo subito il vantaggio. Sono proprio i due nuovi entrati che partecipano alla rete del vantaggio azzurro: Elmas innesca l’azione, pallonetto in area, colpo di testa di Petagna sulla traversa, poi dagli sviluppi dell’azione Zielinski trova il corridoio giusto per indirizzare il pallone alle spalle di Belec per il gol del vantaggio azzurro: Salernitana zero, Napoli uno.
Al 25’ della ripresa Kostanos viene espulso dall’arbitro Fabbri dopo un consulto con il Var, dopo aver ammonito precedentemente il giocatore granata. Salernitana resta in 10 uomini.