Paolo Maldini, dirigente del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky:
“Ci sono emozioni personali che mi legano a questo stadio sia per lo scudetto che per aver affrontato Maradona, e poi quelle da dirigente, essere arrivato a un obiettivo importante, ci giochiamo la semifinale dopo aver vinto in casa, visto il percorso fatto è un motivo di grande orgoglio. C’è la parte economica molto importante e poi la parte sportiva, essere tra le prime 4 è alzare il livello. Bisogna testare anche i propri giocatori, per molti è la prima volta. Da dirigente mi capita di parlare personalmente coi calciatori, in questo caso non ho parlato molto, ho osservato tanto. Abbiamo giocatori come Leao e Theo che vanno a volte stimolati, in questo caso non ce n’è stato bisogno. Più importante rigiocare la Champions l’anno prossimo o arrivare tra i primi 4?
Sappiamo che a volte questi treni passano e li devi prendere, non sempre ripassano. Da un punto di vista economico e sportivo riuscire a essere tra le prime 4 è fonfamentale, una volta giocata questa partita, in campionato dovremo essere più concreti, più Milan”.
