Cresta alta, grido di rabbia…la forza del capitano: Marek diventa un fumetto.
Sta scrivendo la storia, pagine d’inchiostro azzurro sul libro di Marek Hamsik. Capitano azzurro, slovacco dal cuore partenopeo, bandiera del Napoli, in un’epoca in cui non ci sono più giocatori legati alla maglia c’è un grande uomo che ormai non é più il ragazzino arrivato nel 2007 dal Brescia ed ha giurato eterna fedeltà a Napoli e al Napoli!
109 reti realizzate da quando veste la maglia azzurra, record frantumati a suon di presenze, gol e assist: Hamsik sta conquistando veramente tutti.
Con la tripletta realizzata contro il Bologna lo slovacco è arrivato a quota 109, a sole sei lunghezze dal più grande di tutti: un certo Diego Armando Maradona che detiene il primato in questa speciale classifica con 115 reti.
“Maradona è unico e nessuno sarà mai come lui, ma vorrei superare il suo record di 115 gol. Potrei riuscirci già in questa stagione, altrimenti cercherò di farlo in futuro”.
Queste le parole di Marek dopo la gara di Bologna che ha rilanciato il capitano azzurro, celebrato da tutti i media, addetti ai lavori…e non solo.
Anche a Bologna se ne sono accorti: tre reti bellissime stendono i rossoblù e l’immagine dell’esultanza dello slovacco fa il giro del mondo, tra foto, immagini e fumetti che lo ritraggono.
Proprio da Bologna arriva la celebrazione del capitano azzurro ritratto dall’inchiostro del Graphic designer Antonio Tirelli, partenopeo “emigrato” a Bologna: “da non tifoso, mi affascinava il volto dello sportivo. Un volto caratteristico come pochi, che pare uscito direttamente da un film epico. E mi affascinava quell’urlo, un urlo per nulla cattivo; un urlo che parla di devozione, determinazione e forza di volontà e non necessariamente di puro annientamento dell’avversario”.
Oltre che di grafica, Antonio Tirelli si occupa di disegno, illustrazione, editoria e comunicazione politica. Trovate i suoi lavori su instagram (antonio_tirelli) e sul sito www.tirellimalcovich.eu