Seduta mattutina a Castel di Sangro per il Napoli che alle ore 10 è sceso in campo allo stadio Teofilo Patini per l’allenamento mattutino.
Dopo la giornata turbolenta di ieri, condita dagli infortuni di Osimhen e Rrahmani, dalle sirene del mercato arabo e dalle dichiarazioni di Giuffredi, procuratore di Mario Rui, che hanno fatto parecchio “rumore”, la mattinata si apre con la notizia bomba dell’acquisto del nuovo centrocampista azzurro. Sarebbe fatta per l’arrivo in azzurro di Jens Cajuste, centrocampista svedese del Reims. La notizia si rincorre e arrivano conferme per un acquisto che dovrebbe aggirarsi sui 12 milioni. Un colpo a sorpresa che arriva all’improvviso.
Giornata fresca a Castel di Sangro con una bella cornice di pubblico sui distinti e le tribune del Patini.Primi ad entrare sul terreno di gioco il Capitano azzurro Di Lorenzo e Jack Raspadori che iniziano a palleggiare insieme al neo acquisto Natan.
A seguire si aggrega tutta la squadra azzurra. C’è Amir Rrahmani dopo la botta rimediata in allenamento ieri. Allarme rientrato per il difensore centrale azzurro, non c’è, invece Victor Osimhen e la notizia preoccupa non poco i tifosi azzurri.
Inizia la seduta di allenamento con giri di campo per il riscaldamento ed esercizi di mobilità e partitella a metà campo con 1 tocco.
Si gioca in velocità e a ritmi alti, anche in vista dell’ultima amichevole che attende il Napoli prevista per Venerdì al Patini contro l’Apollon Limassol.
Successivamente la squadra si divide in due gruppi, da una parte gli attaccanti, che provano schemi di inserimento sugli esterni, innescati dal centrocampista, con i due attaccanti che vanno a ricevere al centro per concludere in porta. Ci sono Kvara, Lozano, Simeone, Zerbin, Politano, Zielinski, Zedadka, Raspadori ed Elmas.
Dall’altro lato difensori e centrocampisti sono impegnati in una partitina a metà campo a ritmi veloci, con ripartenza e situazioni difensive da destra o da sinistra. Garcia lavora con i difensori ed è attento ai movimenti dei giocatori divisi in tre gruppi. Casacca gialla, casacca fucsia e maglietta blu. Tra i pali Meret e Gollini.
Il gruppo si raduna a centrocampo, e il mister Garcia da indicazioni alla squadra, che in questa fase si suddivide in due gruppi. Casacche gialle da una parte, maglia blu, dall’altra per una partita a tutto campo.
Da una parte in maglia blu, Meret tra i pali, difesa con Rrahmani e Natan centrali, Zanoli a destra e Mario Rui a sinistra, a centrocampo Lobotka ed Elmas centrali con Kvara a destra e Lozano a sinistra, in attacco Raspadori e Simeone.
Dall’altro lato, in maglia gialla c’è Gollini tra i pali, in difesa Juan Jesus e Saco centrali, esterni Olivera e Di Lorenzo, a centrocampo Ostigard, poi Zielinski, Zerbin, Zedadka Politano.
A seguire Garcia accorcia il campo e la partitina continua con 10 contro 10. Spazio a Obaretin a sinistra e a Russo a centrocampo tra i gialli. In evidenza Lobotka, Kvara e Zielinski che, da una parte e dall’altra impegnano Meret e Gollini. Il primo che va a segno è Lozano con un rasoterra piazzato. Lo stesso Chuky un minuto dopo sbaglia in uscita facendosi impnotizzare da Contini in uscita.
I Gialli pareggiano con un calcio di rigore concesso per fallo di mano di Rrahmani. Dal dischetto Raspadori non sbaglia e fa 1-1.
La partita si decide ai rigori. Per i gialli: Di Lorenzo gol, blu Rrahmani gol, Gialli Raspadori gol, blu Simeone gol, Gialli Zielinski gol, blu Elmas gol, gialli Russo gol, blu Lozano gol, gialli Ostigard gol, blu Kvara gol, Gialli Obaretin gol, blu Zanoli gol, gialli Zerbin gol, blu, Olivera parato da Contini. I gialli vincono l’amichevole ai rigori. Si chiude così la seduta di allenamento mattutina.