Il Napoli è alla prima di Champions al Maradona, tutto esaurito in ogni ordine di posto, come prima avversaria il Liverpool, gli azzurri recuperano Osimhen, Spalletti a sorpresa schiera Oliveira titolare al posto di Mario Rui.
Napoli che parte alla grande, subito un palo di Victor Osimhen, ed al 4’minuto di gioco fallo di mano in area e calcio di rigore per il Napoli a batterlo è Zielinski che va a segno, il portiere Allison battuto e gli azzurri si portano subito in vantaggio. Il Maradona è una bolgia, inglesi tramortiti, Partenopei che sono padroni del campo e del gioco i promo quindici minuti sono tutti del Napoli. Al 17’minuto Victor Osimhen si procura il secondo rigore di serata, sul dischetto va proprio l’attaccante Nigeriano che sbaglia clamorosamente il goal del raddoppio. Azzurri che non si perdono d’animo e continuano ad attaccare, ancora vicini al raddoppio con Kvara ma Van Djk salva sulla linea di porta, dopo pochi minuti ci pensa a raddoppiare Zambo Anguissa grazie ad un delizioso assist di Zielinski, Napoli 2 Liverpool 0! Al 40′ finisce la partita di Osimhen per il riacutizzarsi del problema muscolare, al suo posto entra Simeone.
Al 44′ è Kvara Show, tacco, tunnel, ruleta e difesa del Liverpool in bambola, assist a Giovanni Simeone ed il gioco è fatto, il Cholito segna il suo primo goal in Champions ed in maglia azzurra, partenopei che chiudono il primo tempo sul 3-0.
Nella ripresa al 47′ minuto è Piotr Zielinski a segnare la rete del 4-0, è un Napoli incredibile al Maradona. Pochi secondi dopo un errore di Di Lorenzo regala il goal a Luiz Diaz del 4-1,Liverpool che prova a rientrare in partita.
Doppio ccambio per il Napoli, escono Politano e Kvara ed entrano Zerbin e Lozano, esordio in Champions anche per il giovane Zerbin. Liverpool che attacca e Napoli che difende, ora la pressione degli uomini di Kloop si fa sentire. Spalletti opera altri due cambi, fuori Zielinski ed Olivera ed entrano Mario Rui ed Elmas.
Il Napoli vince la sua prima gara in Champions, contro il Liverpool, asfaltandolo, azzurri primi nel girone.
Cosimo Silva