Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Supercoppa contro il Napoli:
“La gara vinta con il Napoli in campionato, è stata una parentesi bella per noi dove ci è riuscito tutto ed abbiamo messo in difficoltà gli avversari. Speriamo di arrivare in finale, bisogna resettare tutto arriva un’altra squadra, forte con campioni e calciatori di talento. Mi auguro di averla preparata nel modo giusto, sono sempre forti e possono vincere le gare e metterti in difficoltà. Speriamo di approcciarla come in campionato”.
“Queste sono partite che bisogna approcciare bene e con la massima attenzione, mettendo in poche occasioni in pericolo la nostra squadra. Bisogna essere al massimo sotto l’aspetto dell’attenzione perché quello ti permette di ottenere vittorie. Si gioca per arrivare in finale, come lo scorso anno, bisogna avere una testa diversa. Sono gare secche, nelle scorse finali abbiamo trovato attaccanti di qualità che ti permettono di ottenere delle vittorie”.
“Abbiamo trovato una quadra e stiamo bene, si vede che qui si vuole crescere, si vuole portare il calcio ad un mondo diverso. Siamo onorati di prendere parte a questa religione”.
“Nico Gonzalez è guarito e ci fa piacere però ha fatto poco per buttarlo nella mischia, insieme a lui Dodò sta svolgendo lavoro personalizzato e pian piano li porteremo in condizione”.
“Quando arrivi in finale sai che di fronte avrai una squadra forte. Una era l’Inter e l’altra il West Ham, abbiamo sbagliato in alcuni aspetti soprattutto difensivo. In campionatosiamo migliorati, non stiamo subendo tanti gol. Sono due anni che lavoriamo insieme, abbiamo avuto una crescita individuale. Possono evitare gli errori che non ci hanno fatto gioire, mi auguro che domani ci presentiamo in un modo buono nonostante i grandi campioni come Politano, Kvara e Simeone”.
“C’è qualcosa di diverso rispetto alle scorse finali ma sono gare secche e vanno giocate in modo diverso rispetto al campionato. Quelle due sconfitte ci devono lasciare l’orgoglio di restare in competizioni importanti come merita la Fiorentina che merita di stare in posizione alte della classifica. Nei primi tempi non stiamo approcciando bene, nel secondo si. Succede in partita figuriamoci in una stagione intera. Mi auguro si possa vedere la crescita di questa stagione”.
“Abbiamo dimostrato crescita su tutti gli aspetti, secondo me dove siamo riusciti a vincere non giocando bene e perché dietro abbiamo tenuto di più rispetto al passato. Il portiere ha fatto parate importanti, siamo cresciuti in cinismo e ci sta portando ad essere 4 in classifica, agli ottavi di Conference e in semifinale di coppa Italia. Era qualcosa che ci mancava, stiamo migliorando sull’attenzione difensiva. Domani bisogna avere tutte queste componenti visto che si tratta di una gara secca”.
“Noi siamo orgogliosissimi di essere qui con questi squadroni, deve essere un momento di crescita senza giocare con pressioni ma liberi di testa. Cercando di vincere la gara di domani, niente ci può far pensare che quando torneremo in Italia saranno diversi obiettivi. Vedremo per il futuro, recupereremo le gare. Siamo in classifica in zona Champions con squadre forti, vogliamo migliorare le posizioni dello scorso anno”.
“Le due finali sono state inaspettate, il primo anno qualificazione in una competizione Europea mostrando la nostra crescita ed essere in una nuova competizione. Abbiamo dato possibilità, prima a me stesso, la possibilità di giocare gare importanti. I risultati e la crescita della società sono andati a braccetto. Siamo insieme ai Campioni e vice campioni d’Italia e d’Europa”.
“La crescita che abbiamo ottenuto è già una vittoria. Vincere qualcosa non è mai facile, essere in queste competizioni deve essere un obiettivo, domani dimostreremo il nostro valore”.
“Domani è una gara diversa visto che si va subito ai rigori, va giocata con molta praticità. Noi abbiamo dei principi, abbiamo delle soluzioni consolidate, domani non dobbiamo regalare palla agli avversari e lasciargli il pallino del gioco. Sappiamo che il Napoli ci costringerà a difendere sapremo come comportarci, speriamo che stiano più lontano dalla nostra area”.
“Non ho intenzione di parlare del mercato, non bisogna pensare altro che alla competizione. Io voglio pensare solo ai calciatori che ho a disposizione e motivarli”.