Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli, ha lasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Real Madrid in programma martedì 3 alle ore 21:00:
“Sarà una gara da giocare, non da subire. La competizione è casa loro, l’hanno vinta tante volte, ma siamo pronti, giochiamo in casa, lo stadio pieno, quindi faremo il massimo per metterli in difficoltà sapendo che affronteremo una grande squadra. Ma siamo pronti, sarà emozionante”.
Nella tua zona dovrai fronteggiare Vinicius, l’hai studiato?
“E’ un grande campione, giovane ma già determinante da subito, dovremo stare attenti a lui ma come ha detto il mister non solo ad un giocatore, ma a tutti. Quando avremo la palla dovremo imporre il nostro gioco e metterli in difficoltà”.
Sono giorni complicati per Osimhen: da capitano come lo supporti?
“Per noi non è cambiato niente, il suo rapporto con la squadra ed il suo atteggiamento per dare il massimo non è cambiato, s’è visto anche in partita, ha sempre voglia, dà disponibilità ai compagni, è il solito Osimhen, un grande giocatore e darà il massimo lui come tutti contro il Real”.
Come ti trovi con Natan ed Ostigard?
“Intanto siamo contenti di non aver subito gol nell’ultima gara, è importante, dà fiducia a noi, al portiere, siamo contenti. Sulla coppia di centrali penso stiano facendo molto bene, più giocano più prendono fiducia come tutti, siamo contenti di ciò che stanno dando”.
“Qualche partita la sbaglio anche io (ride, ndr), credo attraverso il lavoro, la cura del corpo, dell’allenamento, della vita in generale, forse perciò performo così, ma anche io sbaglio e lo faccio spesso”.
“A me dà fastidio che quando si sbaglia una partita si dice che non siamo quelli dell’anno scorso, quando facciamo bene una partita allora si dice che siamo tornati quelli dell’anno scorso. Si continua a parlare dell’anno scorso, ma dobbiamo guardare avanti. Siamo forti, abbiamo avuto qualche frangente di partite in cui non siamo stati al nostro livello, ma la stagione è lunga e siamo tutti focalizzati sul percorso. Siamo partiti bene in Champions, una vittoria fuori non è mai facile, domani affrontiamo il Real con la giusta serenità, dovremo essere coraggiosi e propositivi, anche un po’ sfacciati quando affronti queste squadre e devi accettare i duelli”.
“Il primo obiettivo è passare il girone che è difficile perché non ci sono mai partite facili o scontate, si decidono tutte per dettagli o episodi. Arriviamo agli ottavi e poi vediamo dove arriveremo”.
“Io non gioco solo per rincorrere un avversario, farò la mia partita come sempre. Sappiamo che di fronte avremo una squadra con tanti campioni, ma dovremo giocare anche noi la nostra partita, con coraggio, saremo propositivi da squadra”.