Gli azzurri nel finale cedono all’Inter che portano a casa la terza Supercoppa consecutiva grazie ad un gol di Lautaro Martinez
Gollini 6,5: Si esalta nel finale con due grandi interventi. Non può nulla sul gol
Di Lorenzo 5,5: Partita sufficiente, sul gol si perde Lautaro
Rrahmani 6,5: Sempre attento, bravo nel gioco aereo
Juan Jesus 5,5: Va in difficoltà molte volte, Lautaro e Thuram sono clienti scomodi
Zerbin 5,5: Si ritrova titolare a pochi minuti dall’inizio, la brutta copia dell’autore della doppietta on semifinale (dal 13′ s.t. Ostigard 6: porta freschezza alla linea difensiva).
Cajuste 5,5 : Ancora non al top della condizione, fatica a contrastare il centrocampo nerazzurro (dal 29′ s.t. Mario Rui s.v.).
Lobotka 5,5: Guidare il centrocampo contro l’Inter non è facile e lui fa fatica. Perde il pallone da dove nasce l’azione del gol
Mazzocchi 5,5: prova a spingere sulla sua fascia ma senza grossa intensità (dal 29′ s.t. Raspadori s.v.).
Politano 5: Non porta pericoli alla retroguardia dell’Inter (dal 25′ s.t. Lindstrom 6: Entra con il Napoli in 10, prova l’eurogol dalla distanza).
Kvaratskhelia 5,5: Prova a dare vivacità alla manovra offensiva ma sempre con scarsa intensità (dal 25′ s.t. Gaetano 5,: crea veramente poco).
Simeone 5: Terminale offensivo, combatte da solo contro la difesa nerazzurra. Prestazione macchiata dell’espulsione
All. Mazzarri 5: Non si può non giocare a calcio, gli azzurri troppo chiusi nella propria metà campo. Dopo l’espulsione gioca senza attaccanti. Troppo poco per alzare un trofeo