Un successo netto. Il secondo di fila. Nove reti realizzate in tre partite, Una macchina da gol il Napoli di Maurizio Sarri che al Barbera batte 3-0 il Palermo e sale al secondo posto alle spalle della Juventus capolista. Gli azzurri rispondono alla grande alla “sfida” dei bianconeri che nel pomeriggio liquidano la pratica Sassuolo grazie alla doppietta del solito Higuain che nonostante le critiche “segna sempre lui” spingendo la squadra di Allegri verso il terzo successo di fila.
Non stanno a guardare gli azzurri di Sarri che manda in campo una formazione nuova con Maggio al posto di Hysaj, Zielinsky a centrocampo al fianco di Hamsik e Jorginho e con Insigne titolare al posto di Mertens. Milik e Callejon completano il reparto avanzato. E’ un Napoli che ormai non ha più titolarissimi, ma che è sempre più una squadra composta da una rosa ben assortita e che può dare sempre ampie garanzie al tecnico toscano.
Gli azzurri producono subito bel gioco nel primo tempo. Zielinsky macina gioco a centrocampo, Jorginho fa girare palla, il Capitano Hamsik suona la carica. Insigne lavora sulla sinistra, Callejon corre sulla destra e Milik prova a prendere la mira sfiorando più volte il gol. Quasi inoperoso Reina e il reparto arretrato, con il Palermo che si fa vedere ben poco nell’area dei partenopei.
La gara si sblocca nella ripresa. Va a segno, manco a dirlo, il solito Hamsik, che quando vede rosanero… vede sempre il gol! 82esimo sigillo in maglia azzurra per Marekiaro. Un gol che lo consegna alla storia e gli consente di superare il più grande di tutti, e alla fine quasi non ci crede, come rivela nel post gara:
“Maradona? E’ una bella soddisfazione personale superarlo, cercherò di segnarne il più possibile. Non avrei mai immaginato di superare Diego nel conteggio delle reti, anche perché sono un centrocampista”.
Una serata da ricordare per Marek, che apre con un gran gol , la via al successo del Napoli. Il gol è un capolavoro tattico di tutta la squadra e del tecnico toscano: lancio sulla sinistra di Jorginho, Ghoulam, da manuale del calcio serve la palla al centro in diagonale, Milik crea spazio in area con i suoi movimenti e consente l’inserimento di Marek che con il sinistro la piazza all’incrocio dei pali. Ecco a voi il gioco del calcio!!!
Dopo il vantaggio il Napoli “ammazza” la partita ed ecco il raddoppio firmato da Callejon che si inginocchia nell’area piccola e di testa trasforma in rete il cross perfetto del biondo Insigne.
Passano pochi minuti ed ecco servito il tris: diagonale micidiale dell’ex Real Madrid che buca l’incerto Posevac e infila il 3-0 finale.
Il successo è servito… tutti a casa!!! Per riposare??? Nemmeno per sogno… i sogni sono già iniziati , tra la sempre più crescente attesa dell’esordio stagionale in Champions League. Il Napoli è già al lavoro per preparare la sfida Champions di Mertedì contro la Dinamo Kiev. Sarri è pronto a riaccendere la macchina da gol… anche in Champions!!!