La Juve Stabia lotta, segna due volte e poi soffre, ma batte 2-1 il Modena al Menti e conquista tre punti importantissimi. Un Candellone in grande giornata segna una strepitosa doppietta, poi la squadra di Pagliuca subisce il gol di Palumbo e soffre nel finale, ma conserva il vantaggio e conquista tre punti fondamentali per la salvezza e per la zona playoff.
Al Menti la Juve Stabia incontra il Modena per la 30ma giornata del campionato di serie B. Le vespe arrivano a questa sfida con un punto nelle ultime tre gare. Il Modena è reduce dalla sconfitta contro la Salernitana. I padroni di casa cercano i tre punti per chiudere in fretta il discorso salvezza e per tornare a correre per la zona playoff senza affanni.
Ecco le formazioni ufficiali di Juve Stabia-Modena
JUVE STABIA:3-4-1-2 Thiam – Ruggero, Peda, Quaranta – Floriani Mussolini, Leone, Pierobon, Fortini – Piscopo, Candellone, Adorante. All. Guido Pagliuca. A disposizione: Matosevic – Andreoni, Baldi, Rocchetti – Gerbo, Louati, Maistro, Meli, Mosti – Dubickas, Morachioli, Sgarbi.
Modena: 3-4-2-1 – Gagno – Caldara, Zaro, Vulkic – Magnino, Palumbo, Gerli, Santoro – Cotali, Gliozzi – Pedro Mendes. All. Paolo Mandelli. A disposizione: Seculein, Bagheria – Beyuku, Botteghin, Cauz, Idrissi – Battistella, Bozhanaj, Duca, Kamate – Caso, Defrel.
La Juve Stabia di Pagliuca schiera una squadra offensiva con un 3-4-1-2.In difesa c’è Quaranta che sostituisce lo squalificato Bellich.In attacco il tridente guidato da Adorante con Candellone supportati da PiscopoMosti autore del gol a Mantova parte in panchina.
Modena con il 3-4-2-1, senza lo squalificato Dellavalle.
Buon avvio del Modena che parte subito in attacco. Gli ospiti pressano subito alto e al 7’ trovano la prima occasione pericolosa con Santoro che conclude in porta da buona posizione,ma la palla esce a lato.
La Juve Stabia replica subito e alla prima occasione passa in vantaggio.
E’ il 10’, Peda trova il corridoio giusto e lancia in porta Candellone che evita Caldara e Vulkic mette a sedere il portiere Gagno e insacca in rete il gol dell’1-0 sotto la curva che esplode letteralmente.
Al 15’ si vede Adorante che si inserisce nella difesa del Modena e conclude a rete, ma Vulkic salva con un buon intervento.
Al 21’ il bomber gialloblù ci riprova, ma la sua conclusione non trova la porta.
Al 24’ si rivede il Modena. Caldara prova ad impensierire Thiam, ma il suo tiro esce sull’esterno della rete.
La partita si surriscalda e al27’ arriva il primo cartellino giallo per un intervento in scivolata decisamente in ritardo di Cotali su Leone.
Al 31’ rischia anche Vulkic con un fallo su Piscopo, ma l’arbitro concede il vantaggio ad Adorante che prova una conclusione c he viene respinta dalla difesa.
Al 36’ l’arbitro pareggia il conto dei gialli: ammonito Floriani per una trattenuta a metà campo su Mendes.
Nel finale di tempo il Modena prova a riaprirla ma la Juve Stabia controlla bene il vantaggio e in pieno recupero sfiora addirittura il vantaggio con un colpo di testa di Ruggero che svetta in area ma il pallone esce di poco a lato.
Si va riposo sul risultato di 1-0 per la Juve Stabia, grazie al vantaggio firmato da Candellone al 10’.
Nella ripresa il Modena cambia subito. Mandelli sostituisce Cotali con Duca, in campo dal primo minuto del secondo tempo. Juve Stabia in campo con gli stessi interpreti del primo tempo.
Al 48’ la Juve Stabia conquista un calcio di punizione dal limite dell’area. Adorante va alla battuta, ma il pallone aggira la barriera e colpisce l’incrocio dei pali. Sulla respinta, ancora Adorante raccoglie il pallone al volo con una sforbiciata che termina a lato.
Al 52’ Ruggero semina panico sulla destra, il suo cross è lungo, ma è raccolto a sinistra da Fortini che crossa in area proprio per Ruggero che da buona posizione, di testa non riesce a sorprendere Gagno.
Il Modena si rivede con una conclusione dalla distanza del neo entrato Duca, ma il pallone esce altissimo.
Al 57’ Juve Stabia ancora pericolosa sulla punizione battuta da Leone, va in atto uno schema, palla corta al centro dell’area per Adorante, che conclude a rete ma trova il muro della difesa modenese.
La Juve Stabia domina il match, ma non riesce a chiuderla e spesso subisce le sortite offensive degli ospiti, pronti a riaprire la gara, ma poco efficaci in attacco.
Al 63’ doppio cambio per il Modena. Mandelli tira fuori Mendes e Magnino e manda in campo Caso e Bozhanaj.
Ad approfittarne però è la Juve Stabia che un minuto dopo trova il colpo del ko. E’ il 64’ Ruggero inventa e ancora una volta Candellone finalizza al meglio. Giocata in are , dribbling ubriacante e pallone delicato sull’angolo più lontano per il gol del 2-0 che fa esplodere ancora una volta il Menti.
Al 66’ Pagliuca, messo a posto il risultato, opera due cambi: entrano Rocchetti e Andreaoni al posto di Floriani e Fortini.
Al 74’ concesso un calcio di rigore per il Modena. Rocchetti trattiene Vulikic e l’arbitro Massimi non ha dubbio a concedere il penalty. Dal dischetto si presenta Palumbo che batte Thiam e insacca il gol dell’2-1 che fa sperare gli ospiti.
Mandelli ci crede e al 75’ manda in campo Defrel al posto di Gliozzi.
Cambia anche Pagliuca: al 78’ esce Leone ed entra in campo Meli.
La Juve Stabia soffre nel finale, il Modena si riversa nella metà campo stabiese alla ricerca forsennata del pari. All’io’ Caso ci prova con un tiro pericoloso che è deviato in angolo dalla difesa gialloblù.
Pagliuca corre ai ripari e all’88’ opera due nuovi cambi. Escono Piscopo e Pierobon, entrano Louati e Baldi. Cambia anche il Modena: esce Geri ed entra in campo Kamate.
Il finale è vibrante, con il Modena che prova l’assalto e la Juve Stabia che si difende con tutte le forze restanti.L’arbitro concede cinque minuti di recupero in cui i canarini provano l’ultima offensiva con la squadra alta alla ricerca del pareggio.
La Juve Stabia stringe i denti e resiste al monologo degli ospiti, che però non trovano il pari, nonostante le occasioni pericolose nel finale.
Al fischio finale esplode il Menti. La Juve Stabia batte 2-1 il Modena cgrazie alla doppietta di un super Candellone. Il Modena nonostante il gol di Palumbo che riapre le speranze lascia i tre punti alle Vespe che salgono a 43 punti in piena zona play-off e lontano dalla zona retrocessione. La salvezza ormai sembra cosa fatta per i gialloblù.