Marek Hamsik, centrocampista del Napoli ha parlato ai microfoni della radio ufficiale della SSC Napoli, Radio Kiss Kiss. Ecco quanto è evidenziato:
“La visita di De Laurentiis di stamattina? E’ stata importante, ci fa piacere che ci venga a trovare. E’ venuto anche qualche giorno prima ma io non c’ero poiché ero in nazionale. E’ un segnale importante. A Genoa è stata una partita importante, dopo la notte di Bilbao c’era un po’ di malumore e allora è stato importante vincere. E’ stato ancor più bello trionfare in extremis”.
CHIEVO: “Tutte le partite sono importanti e questa lo sarà ancora di più. Ci teniamo a far bene, vogliamo i tre punti. Dipenderà tutto da noi”. “I tifosi ci devono dare una mano domenica, sono sempre stati il dodicesimo uomo e devono continuare a esserlo”.
L’ATTACCO AZZURRO: “L’anno scorso abbiamo realizzato più di 100 goal che non è da poco, possiamo fare male a chiunque. L’importante è non prendere goal. I miei otto anni in azzurro? Qualcosa di straordinario, c’è stata una crescita importante in questo percorso”.
EUROPA LEAGUE: “Fino a Natale avremo partite ogni tre giorni, servirà tutta la rosa per affrontare tutti questi impegni. Non sarà facile affrontare tutte queste partite. La Supercoppa? E’ ancora troppo lontano, per ora pensiamo al Chievo. Dobbiamo vincere domenica, dobbiamo fare noi la partita”. Slovan Bratislava, sua prima squadra e avversaria del Napoli in Europa?“Sono cresciuto lì, sarà emozionante giocarci contro. Lì ho tanti amici”.
IL GRUPPO: “Il gruppo c’è e dobbiamo stare uniti nel bene e nel male. L’esultanza in massa dalla panchina dopo il goal di de Guzman a Genoa è la dimostrazione. Siamo una squadra che vogliamo lottare con tutti e lo possiamo fare, lo scorso anno abbiamo fatto grandi cose sia in Champions che in campionato”.
CHIUDERE LA CARRIERA AL NAPOLI: “Sì, è possibile. Mi farebbe piacere, ma non si sa mai come sappiamo. Finché starò bene qui voglio restare. Henrique? Ha fatto tanti ruoli lo scorso anno, è davvero un jolly”.
SCUDETTO: “La sento ogni giorno dai tifosi, ma piace anche a noi. Ci dobbiamo provare”.
CALLEJON: “Ha fatto una stagione incredibile, più di 20 goal lo scorso anno. E’ stato deluso dalla mancata convocazione, ma deve restare tranquillo che così ci sarà sicuramente”.