Il Napoli avrebbe inoltrato nella giornata di Lunedì, un’offerta ufficiale da 13mln al Siviglia per Moreno. Il club spagnolo ha fatto sapere che non venderà il calciatore per tale importo e soprattutto non in questa sessione di mercato. Il Siviglia ha venduto tanto la scorsa estate per sistemare il bilancio, ed al momento non ha bisogno di altre cessioni illustri perché la gestione finanziaria è in positivo. Bigon da lunedì allacciato i contatti con l’agente di Moreno, Javier Moya, ed attende risposte dal calciatore e dal club d’appartenenza. Tuttavia il Cda del Siviglia sta programmando per la prossima stagione una squadra di prospettiva e di valore con Moreno stella principale. C’è da dire però che il giovane terzino è fra i meno pagati in rosa e non si sa ancora per quanto tempo il Siviglia possa rifiutare offerte importanti. Moreno ha un contratto fino al 2018 con clausola da 30mln.
Intanto resta Etienne Capoue (25) la tentazione ed anche la soluzione double-face, perché in quel corazziere francese si nasconde un interditore per la mediana che in gioventù (e poi mica tanto tempo fa) è stato anche un centrale difensivo. Dunque, prendi uno e te ne ritrovi due: per parare i colpi, per aggiungere capacità acrobatica, per dotarsi di ulteriore spessore, per avere un ricambio in ogni angolo del terreno. Si procede per gradi e, presentata l’offerta, se n’è parlato ancora (per aggiornarsi) con il Tottenham, che non ha potuto ancora sbilanciarsi: gli otto milioni di euro che il Napoli garantisce rappresentano una sollecitazione non convincente per chi nell’estate scorsa ne ha spesi tredici; la scorciatoia – come ipotesi – può essere rimediata nella formula, in una comproprietà o magari in un prestito oneroso, con riscatto da stabilire. Ma si resta nella fase iniziale. Poi è stata lasciata aperta una finestra su Yann M’Vila (23), che è stato seguito per un bel po’ quand’era in Francia e che pure adesso ch’è con il Rubin Kazan è finito nei radar degli 007 del Napoli. Però le gerarchie sono stabilite e Capoue resta saldamente il «preferito»: Sempre per la mediana, dal Brasile arriva il mister X: Lo chiamano pitbul in Brasile. Però poi il campo, e l’Italia, sono un’altra cosa. Ma intanto dal Brasile insistono e Ralf del Corinthias viene accostato al Napoli. I dvd sono a Castelvolturno, vero; ma è soltanto un indizio, per il momento.
In difesa, il sogno rimane Vermaelen, ma da Cagliari si apre un clamoroso spiraglio, Cellino apre alla cessione di Astori al Napoli, gli azzurri potrebbero portare a termine questo colpo alle ultime battute di mercato, dieci giorni alla chiusura e ancora tre giocatori da prendere, senza fretta insomma, il Napoli prova e riprova ad accontentare Benitez, cercando di strappare Vermaeleno o Sagna all’Arsenal, Agger dal Liverpool o Ranocchia dalle grinfie del Borussia. Anche se tra tutti questi potrebbe vincere Astori, che a Natale era già a Napoli ed era vicino agli azzurri già nel giugno scorso. Questa volta il matrimonio tra Astori e il Napoli sa da fare.
In attacco il Napoli, se ne avrà la possibilità non si farà sfuggire l’occasione, se nelle ultime battute di mercato si possa aprire una clamorosa occasione, occasione che porta il nome di Juan Mata del Chelsea, staremo a vedere, intanto Vargas il talento cileno mai esploso a Napoli è stato ceduto in prestito secco al Valencia per sei mesi, chissà che il prossimo acquisto degli azzurri non possa arrivare proprio da Valencia.
Cosimo Silva