Home Copertina Il Napoli tiene botta, ora inizia il vero sprint

Il Napoli tiene botta, ora inizia il vero sprint

Il pareggio del Napoli sul campo del Bologna va letto con la lente della lucidità e non dell’ansia da vetta. Tutto resta invariato, appunto: la distanza dall’Inter capolista resta di tre punti, ma la prestazione – come spesso accade – racconta molto più del punteggio.

Il Bologna non perde quasi mai al Dall’Ara. Veniva da sei vittorie consecutive, gioca il calcio più fluido e moderno d’Italia, e in casa è una corazzata. Fermarlo è un’impresa. Il Napoli ci riesce, e per un tempo sembra addirittura in grado di domarlo. Il primo tempo è di grande livello, da squadra che sa cosa vuole. Segna ancora Anguissa, che firma il suo sesto centro stagionale e conferma una crescita che non è più casuale. Gli azzurri costruiscono di più, creano più occasioni del Bologna e danno l’impressione di poter mettere al sicuro la partita già nella prima frazione. Ma come spesso accade, non concretizzano.

Nella ripresa, invece, si spegne la luce. Il Napoli sparisce letteralmente dal campo, abbassa il baricentro, rinuncia a giocare e si limita a difendere. Una scelta rischiosa, che quasi si paga a caro prezzo contro un Bologna che spinge, che gioca, che ci crede. Alla fine, su una punizione di Raspadori, arriva comunque l’occasione d’oro per portarsi a casa tre punti pesantissimi, ma Rrahmani spreca tutto.

Eppure il bicchiere è mezzo pieno. Perché in un campionato che si giocherà sui dettagli, questo pareggio – in un campo dove l’Inter dovrà giocare tra due domeniche – potrebbe pesare come una vittoria. Ora comincia il “minicampionato” finale: sette partite per capire se questo Napoli può davvero andare fino in fondo. Si parte con l’Empoli, squadra in caduta libera, mentre l’Inter dovrà fare i conti con un calendario intasato tra Champions, Coppa Italia e campionato. La fatica potrebbe presentare il conto.

Il Napoli deve restare lì, aggrappato. L’occasione arriverà. E stavolta non si dovrà sbagliare.

Avanti Napoli, il traguardo è più vicino di quanto sembri.