Il neo acquisto del Napoli Jorginho si presenta alla stampa e ai tifosi dal centro sportivo di Castel Volturno. Ecco quanto evidenziato:
Apre la conferenza stampa l’Head Operation Alessandro Formisano che presenta la nuova maglia del Napoli, indossata per l’occasione dal neo acquisto Jorginho: “La maglia si chiama extreme, è un misto di colori delle nostre tre maglie, con il giallo, l’azzurro e il militare, questa è la quarta maglia ufficiale del calcio Napoli che presentiamo, ci siamo superati questa stagione.”
La parola passa al neo acquisto Jorginho: “Sono colpito dall’accoglienza che ho avuto qui a Napoli, sono consapevole delle mie qualità, mi metto a disposizione della squadra e del mister e cercherò di imparare il massimo da loro. Nelle mie caratteristiche amo tenere e far girare la palla ma so fare tutti i ruoli del centrocampo.”
EREDE DI PIRLO IN NAZIONALE E OBIETTIVI: “L’obiettivo del Napoli è pensare di partita in partita poi vedremo alla fine, per la Nazionale spetterà a Prandellli fare le sue scelte.”
IL NUMERO OTTO: “Non ho un modello di giocatore in particolare ma ho sempre cercato di imparare da Xavi e Pirlo, ho scelto la numero 8, perché mi è sempre piaciuto fin da bambino.”
IL MODULO: “Il mister mi sta insegnando molto e mi sto integrando nei meccanismi del centrocampo con Inler e Behrami. Cerco di imparare con umiltà, per Sabato se il mister vuole farmi giocare da titolare cercherò di essere pronto.”
LOTTA SCUDETTO: “Noi dobbiamo pensare alla gara con il Chievo e dopo vedremo.”
GIOVANI TALENTI: “Secondo me Berardi è il più forte tra i giovani in Italia, io voglio continuare a crescere e migliorarmi. Per continuare a fare bene come fatto fino ad ora devo lavorare e migliorarmi.”
COSA TI HA COLPITO E IL SAN PAOLO: “Penso che giocare al San Paolo è solo un punto di forza, se giocherò, lo farò senza paura, è bello essere con grandi campioni ho solo tutto da imparare da loro.”
MENTALITA’ VINCENTE: “Nessuno gioca per perdere, ora sono al Napoli, giochiamo per vincere, però prima pensiamo con il Chievo, mi trovo a mio agio nel giocare da regista. Io sono Jorginho e rimango me stesso, ho legato subito con Rafael e Uvini.”
Cosimo Silva
