Napoli fermato al Maradona dall’Udinese sull’1-1. Solo un punto per gli azzurri dopo una gara sofferta per il Napoli che è bravo a trovare il vantaggio con McTominay, ma si fa riprendere subito da Ekkelenkamp. Nella ripresa azzurri poco incisivi non riescono a trovare il gol del vantaggio nonostante i cambi di Conte. Secondo pareggio consecutivo per gli azzurri che frenano ancora in testa alla classifica.
Al Maradona il Napoli affronta l’Udinese per cercare tre punti fondamentali per mantenere la testa della classifica e il vantaggio di tre punti sull’Inter.
La squadra di Conte schiera il solito 4-3-3 ma deve fare a meno di Spinazzola infortunato, al suo posto spazio a Mazzocchi, in attacco Politano, Neres, Lukaku.In panchina Conte ritrova Buongiorno e c’è il nuovo acquisto Okafor, per la sua prima al Maradona. Udinese con il 4-4-2. Runjaic schiera Lucca e Thauvin davanti.
Gara subito vibrante, con l’Udinese vivacissima in avvio. I Friulani mettono subito in difficoltà il Napoli e al 3’ Meret è chiamato subito ad un intervento miracoloso per deviare in angolo la conclusione insidiosa di Thauvin.
Immediata la reazione del Napoli: al 6’ cross dalla destra del Capitano Di Lorenzo e stacco di testa di Mctominay bloccato da Sava.
Al 7’ ancora azione pericolosa degli azzurri con Politano che supera due avversari, si accentra e calcia in porterà trovando la deviazione in angolo di Sava.
La partita è viva, con le due squadre molto aperte. All’11’ Lucca devia sotto misura un cross di Thauvin, ma il pallone esce di poco.
Al 17’ ancora pericolosa l’Udinese: azione manovrata sulla destra e conclusione defilata di Karlstrom con Meret costretto a salvare in angolo con il piede sul primo palo. Dal corner, colpo di testa di termina a lato.
L’Udinese insiste e Lucca, prima va via a Juan Jesus, poi il difensore del Napoli chiude con una grande chiusura che strappa l’applauso del Maradona.
Bella azione del Napoli al 24’, combinazione Neres-Politano, ma il diagonale del numero 21 azzurro è impreciso e non inquadra la porta da buona posizione.
Al 32’ si rivede l’Udinese: colpo di testa di Bijol sugli sviluppi di un corner, pallone alto di poco.
Il Napoli riprende a macinare e dopo un colpo di testa di Mctominay al 35’ terminato di poco fuori, al 37’ il Napoli passa in vantaggio, proprio con un colpo di testa dello scozzese. Cross perfetto ancora di Politano e questa volta la testata del numero 8 azzurro batte Sava e si insacca in rete per il gol dell’1-0.
Il vantaggio del Napoli dura appena 3 minuti e al 40’ l’Udinese pareggia immediatamente, con Ekkelenkamp che approfitta di un’indecisione difensiva in uscita e con un diagonale punisce Meret firmando l’1-1.
Finisce così il primo tempo: Napoli-Udinese 1-1 con le reti di McTominay e il pareggio di Ekkelenkam, tutto in tre minuti.
Nella ripresa le squadre tornano in campo con le stesse formazioni del primo tempo.
L’Udinese è subito pericolosa con Lovric: conclusione pericolosa deviata in angolo da Meret.
Il Napoli prova a prendere in mano il gioco, Conte fa riscaldare la panchina azzurra.
Al 67’ gli azzurri ci provano con McTominay, ma la conclusione dello scozzese termina alta.
Il Napoli ci riprova, azione insistita di Lukaku e tiro che termina a lato.
Al 70’ Conte opera tre cambi: fuori Politano, Lukaku e Anguissa, in campo Simeone, Ngonge e Raspadori. Attacco rivoluzionato per provare a trovare il gol negli ultimi venti minuti finali. Per l’Udinese esce Lovric ed entra Payero.
All’80’ cambia ancora il Napoli: esce Lobotka entra Gilmour. Cambio per i bianconeri. Fuori Solet, dentro Ehizibue.
Cambia ancora l’Udinese fuori l’autore del gol Ekkelenkamp, al suo posto fa ingresso in campo Zarraga.
Nei minuti finali foorcing del Napoli per provare a trovare il gol decisivo, e Conte fa esordire Noah Okafor, in campo al posto di Neres.
I cambi non bastano. Un Napoli poco incisivo non riesce a trovare il vantaggio e viene fermato dall’Udinese. Al Maradona finisce 1-1. Azzurri in testa alla classifica, ma il secondo pari consecutivo lascia l’amaro in bocca ai tifosi.