Il Napoli vince con il punteggio di 2-1 sulla Fiorentina. Partita strana dove i viola hanno fatto decisamente la gara, tanti episodi arbitrali dubbi per entrambe le compagini, un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma il Napoli di Benitez espugna un altro record non brillando e porta tre punti a casa importantissimi in chiave Scudetto. Accade tutto nel primo tempo quando è Callejon a segnare all’ 11′ minuto su assist di Higuain, subito dopo al 27′ rigore dubbio per la Fiorentina che pareggia con Giuseppe Rossi ma al 35′ minuto ci pensa Mertens a chiudere i conti. Nella ripresa grande Fiorentina ma ancora più grande il Napoli che riesce a resistere agli attacchi continui dei viola. Nel finale rigore negato alla Fiorentina per fallo di Inler su Cuadrado, Calvarese espelle il giocatore per simulazione, ma il rigore c’era tutto. Espulso anche Maggio per doppia ammonizione. Partita bella e dai ritmi molto alti gli azzurri però vincono e la Roma inizia a sentire il fiato sul collo dei Parthenopei.
La Partita
Pronti, partenza e via con lo spettacolo, vantaggio degli azzurri all’11’ minuto con Callejon, servito alla perfezione da Higuain: gran coordinazione dello spagnolo che al volo si insacca alle spalle dell’incolpevole Neto, siglando il suo quinto centro personale in campionato. I viola non demordono e riescono a trovare il pari con Pepito Rossi: ex Villarreal, grazie ad un rigore inventato da Calvarese per un presunto fallo di Fernandez su Savic. Il goal partita però è azzurro ed arriva grazie a Mertens, al primo goal napoletano: corsa sulla sinistra e piazzato che si insacca all’angolino della porta difesa da Neto. la partita praticamente finisce qui, ma non finiscono le emozioni. I toscani nella ripresa iniziano la gara di tuffi in area di rigore azzurra il primo è proprio Cuadrado che viene solo ammonito, poi ci pensa Giuseppe Rossi a non farsi ammonire ma simula impietosamente di essere atterrato in area. Ovviamente come nella migliore delle fiabe, di a Lupo a Lupo è Cuadrado al 92′ a subire fallo da Inler in area e sarebbe rigore, ma Calvarese non lo concede ed espelle per doppia simulazione il colombiano che furioso con l’arbitro Calvarese e i suoi assistenti, lascia il terreno di gioco. Nella ripresa tanti ammoniti ed espulsi tra cui anche Maggio nelle fila del Napoli. Azzurri che nel secondo tempo non brillano ma vincono e portano a casa tre punti fondamentali in chiave campionato. Sabato 2 Novembre si gioca al San Paolo contro il Catania e chissà che in quell’occasione non ci possa essere per gli uomini di Benitez il primo aggancio alla vetta.
Cosimo Silva