Home Calcio Serie A Il Milan espugna il San Paolo, Gattuso nel pallone, Zlatan è immortale!

Il Milan espugna il San Paolo, Gattuso nel pallone, Zlatan è immortale!

Il Napoli scende in campo al San Paolo contro il Milan dopo la sosta dovuta agli impegni con le Nazionali, l’ottava giornata di Serie A Tim, potrebbe dare agli azzurri la ghiotta occasione di agganciare i rossoneri in vetta alla classifica. Il tecnico dei padroni di casa conferma il 4.2.3.1 nonostante le assenze di Osimhen ed Hysaj, in attacco Dries Mertens supportato da Lozano, Insigne e Politano, a centrocampo confermati Fabian e Bakayoko, difesa titolare con Mario Rui a sinistra e tra i pali torna Meret. Il Milan risponde con Ibrahimovic e Rebic, per il resto squadra confermata da Pioli che non siederà in panchina a causa del COVID19 al suo posto il vice Bonera.

Primo tempo che se lo aggiudica il Milan, gli ospiti passano in vantaggio con un goal di Zlatan Ibrhaimovic al 20′ minuto, il Napoli prova una tiepida reazione ma nulla di convincente, primi 45′ il Milan conduce per 1-0. Nella ripresa ancora Ibra al 57′ minuto segna la rete del 2-0 e nonostante il goal di Mertens de 2-1 poi è l’arbitro Valeri a decidere il match espellendo Bakayoko e lasciando gli azzurri in dieci uomini. Il 3-1 arriva con Houge che segna la rete che affonda il Napoli 3-1, Gattuso diventa la controfigura dell’allenatore nel Pallone!

La Partita:

Il match ha inizio con prudenza per entrambe le compagini, le squadre si studiano, dopo i primi dieci minuti di gioco una sola occasione da goal non finalizzata dal Milan, l’attaccante rossonero Rebic divora un goal fatto dinanzi a Meret, approccio sbagliato da parte dei padroni di casa.  Al 16’ minuto viene ammonito Bakayoko per un presunto fallo in ripartenza su Saelemaekers, al 20’ minuto però, arriva come una sentenza il goal dell’immortale Zlatan Ibrhaimovic di testa, Meret non può nulla, sul cross di Theo Hernandez dormita dei due centrali difensivi azzurri, ospiti meritatamente in vantaggio. Approccio sbagliato al match da parte degli uomini di Gattuso che sembrano non in fiducia questa sera. Squillo azzurro al 26’ minuto, ci prova Mertens ma Donnarumma si supera e devia in angolo, sugli sviluppi del calcio d’angolo, tripla possibilità sprecata dal Napoli, Bakayoko, Di Lorenzo e Insigne sulla stessa azione divorano il goal del pareggio, l’estremo difensore rossonero e la traversa, negano la gioia del goal ai partenopei. Nel finale ancora Napoli, al 41’ minuto Insigne lancia Mertens che da due passi spara la palla addosso al portiere rossonero che compie l’ennesimo miracolo di serata. Padroni di casa che sono cresciuti nel finale del primo tempo, bene Lozano, male Mertens invisibile in attacco e mai punto di riferimento del attacco partenopeo, Politano fuori ruolo, tende ad allargarsi a destra non rispettando mai la posizione dietro la prima punta, Gattuso nella ripresa dovrà apportare degli accorgimenti tattici per provare a recuperare il match.

Secondo tempo, i due allenatori non portano variazioni alle due formazioni, le compagini restano invariate ma i padroni di casa sembrano spaesati, infatti al 9’ minuto contropiede di Teo Hernandez cross e goal di Ibrahimovic, black out della difesa azzurra, Meret ancora immobile ed inerme tra i pali, così non va. Soltanto sul 2-0 Gattuso cambia ed inserisce Zielinski al posto di Lozano, probabilmente questo cambio andava fatto prima. Al 57’ minuto gli azzurri rispondono con Dries Mertens, che segna la rete che riapre il match, azzurri che accorciano le distanze, però al 60’ minuto completa l’opera l’arbitro Valeri, ammonendo Bakayoko per la seconda volta, anche in questo caso il giallo è generoso che diventa rosso e gli azzurri restano in dieci. Nel Milan fuori Bennacer e Rebic ed entrano Castillejo e Hauge, padroni di casa che hanno inserito Petagna per Politano, Gattuso schiera il suo Napoli in dieci con un 4-2-2-1 con Mertens ed Insigne a supporto dell’unica punta Petagna, nei rossoneri esce Ibrahimovic per un problema alla coscia ed al suo posto entra il giovane Colombo, anche il Napoli fa un cambio, fuori Fabian e dentro Elmas. Nel finale c’è gloria anche per Hauge che segna la rete del 3-1, tutti i goal del Milan nascono dalla pessima prestazione di Di Lorenzo mai in partita, come Gattuso!

Il Napoli capitola al San Paolo, Ibra ne segna due facendo il minimo sindacale e Gattuso sembra l’allenatore nel pallone, ritarda e sbaglia i cambi ma soprattutto sbaglia la formazione iniziale, sperimentando Politano alle spalle di Mertens.

Dal San Paolo – Cosimo Silva