Ciclone Napoli sul Genoa. Al San Paolo il vento azzurro “forza sei”, spazza via i liguri. Nella seconda giornata di campionato termina 6-0 la sfida tra Napoli e Genoa. Il 4-2-3-1 con Osimhen terminale offensivo, funziona alla perfezione e la squadra di Gattuso travolge i rossoblu grazie alla doppietta di Lozano e ai gol di Zielinski, Mertens, Elmas Politano. Solo il nigeriano non va in rete, ma il Napoli a trazione anteriore é un’autentica macchina del gol che si avvia al 9′ minuto con Hirving Lozano che, ben innescato da Mertens, sblocca il risultato è fa 1-0. L’azione del gol é di autentica marca partenopea: Mertens fa l’Insigne e dalla sinistra pennella un assist al bacio per l’inserimento del “Chucky” Lozano che imita alla perfezione il miglior Callejon e con il destro batte Marchetti firmando il vantaggio azzurro che sblocca il match. Il primo tempo finisce sull’1-0, per gli azzurri, che al 23′ sono costretti a rinunciare al Capitano Lorenzo Insigne che lascia il terreno di gioco per un infortunio muscolare. Al suo posto in campo Elmas. Nella ripresa il Napoli dilaga e chiude la partita. Il raddoppio é pura poesia. Azione dirompente di Zielinski che innesca Lozano, tocco centrale per Osimhen che di tacco serve l’assist a Zielinski che si libera in mezzo all’area e con un diagonale trafigge Marchetti per il 2-0. Il Napoli segna, diverte e si diverte e il tris porta la firma di Dies Mertens che ben innescato da Zielinski, calcia un rigore in movimento e batte per la terza volta Marchetti siglando la rete 127 in maglia azzurra. Da realizzatore ad uomo assist il passo é breve e pochi minuto dopo Mertens serve sul cucchiaio d’argento un assist al bacio per Lozano, che trova il corridoio giusto, si infila in velocità e batte Marchetti in uscita per il poker azzurro.
Il 5-0 porta la firma di Elmas che con una grande giocata, riceve l’assist di Hysaj dalla destra, addomestica bene il pallone e con un destro morbido lo deposita in rete fra tre avversari rossoblù. Al festival del gol partecipa anche Politano che dalla destra, supera due difensori e con un sinistro a giro accarezza il pallone, che si spegne nell’angolo più lontano per il definitivo 6-0. Un punteggio tennistico che vale il secondo successo azzurro in campionato e tre punti che proiettano il Napoli in vetta alla classifica dopo due giornate. Il Napoli c’é, bello, camaleontico, brillante e spregiudicato e soprattutto divertente. Gol, belle giocate, sorrisi e tre punti che fanno felice la squadra, i tifosi e tutto l’ambiente partenopeo, tranne Gattuso, che a fine gara nonostante il travolgente successo, parla di risultato bugiardo, e di un Napoli che ha sofferto nonostante le tante azioni create e i sei gol realizzati dai partenopei. Un Napoli che secondo il mister, a tratti é mancato di equilibrio e che deve ancora migliorare. Una squadra in crescita che deve lavorare e che grazie a Osimhen ha la possibilità di giocare in maniera diversa attaccando gli spazi e sviluppando gioco in uscita. Il Napoli intanto si prende i tre punti e pensa già alla prossima sfida, e che sfida! Domenica allo Juventus Stadium é già match clou contro la Juventus di Pirlo. Il Napoli si presenta con le spalle larghe, con un grande potenziale tecnico in attacco ma anche con tanta umiltà e con mister Gattuso che vola basso e frena gli entusiasmi per preparare al meglio la sfida contro i rivali bianconeri.
