(Fuorigrotta) – Il Napoli scende in campo nel posticipo serale della 30^ giornata di Serie A, al San Paolo si sfidano Juventus e Napoli, il ritorno di Higuain a Fuorigrotta dopo l’addio amaro nella scorsa estate. Maurizio Sarri, deve fare a meno di Reina, al suo posto gioca il portiere brasiliano Rafael, l’eroe di Doha, mentre sulla sinistra gioca Strinic al posto di Ghoulam, scelta tattica per contrastare gli esterni della Juventus, mentre Jorginho si riprende una maglia da titolare in cabina di regia.
Prima frazione di gioco che vede in vantaggio la Juventus con il goal di Khedira al 6′ minuto di gioco, azzurri che poi fanno la gara ma non riescono a trovare la rete del pari dopo i primi 45′ minuti di gioco. Nella ripresa, riapre il match Marek Hamsik e fissa il punteggio sul 1-1 al 60’ minuto.
La partita:
Accoglienza amara per Higuain al San Paolo, però la Juventus non si lascia impressionare e Khedira al 6’minuto porta in vantaggio i bianconeri, marcatura degli ospiti che arriva su una palla persa da Allan a centrocampo, Pjanic inventa e il centrocampista tedesco non sbaglia, tiro centrale, il portiere Rafael poteva fare di più. Napoli che prova la strada del pareggio, due volte con Hamsik entrambe le volte il capitano azzurro svirgola il pallone, non sembra serata per lo slovacco. Napoli che al 33’ è Mertens con una serpentina se ne va a Bonucci e Chiellini ma stecca il tiro e Buffon ringrazia, azzurri poco lucidi in fase realizzativa. Infatti anche Lorenzo Insigne ci prova al 39’ minuto ma il suo tiro finisce a lato, gli uomini di Sarri dopo il gol hanno fatto 38 minuti di grandissimo calcio, ospiti bravissimi a contenere i padroni di casa, il poco cinismo sotto rete condanna i partenopei che non riescono a trovare il pareggio alla fine dei primi 45 minuti di gioco.
Secondo tempo che ha inizio con lo stesso canovaccio tattico per entrambe le squadre e nessuna sostituzione, partenopei che provano a pareggiare, Juventus brava a chiudere le linee di passaggio. Ci prova ancora il Napoli al 50’ Insigne sfiora l’euorgoal Buffon può solo guardare ma la palla esce ad un soffio dall’incrocio dei pali, sospiro di sollievo per il portiere dalla nazionale. La sfortuna abbandona gli azzurri, al 60’ minuto Mertens disegna un assist perfetto per Marek Hamsik che taglia a fette la difesa bianconera e trafigge Buffon, si riapre il match e Allegri mette a sedere Leminà al suo posto entra Cuadrado, 1-1 e si riparte. Padroni che vanno vicino al raddoppio con Mertens che prende il palo, Buffon e la Juve nel pallone, primo cambio per Sarri, esce Allan e al suo posto entra Zielinski, il tecnico toscano prova a vincerla, sfruttando la vena offensiva del polacco. Secondo cambio, fuori Hamsik eroe del match e al suo posto entra Marko Rog, il tecnico prova a dare maggiore dinamismo al centrocampo, ultimo cambio nelle fila del Napoli esce Strinic esausto dopo una gara perfetta e al suo posto entra Ghoulam, Allegri risponde con Dybala al posto di Marchisio, i due tecnici si sfidano sulla scacchiera del San Paolo. Ultima mossa di Allegri è Rincon per Pjanic, gli ospiti si coprono ulteriormente.
Palla di Zilinski al 90’ per Callejon che di testa sfiora la rete del vantaggio azzurro, palla che balla sulla linea ma non entra, quanta fortuna per la Juventus ma che Napoli, mai domo fa la partita, tante occasioni e tanto gioco, forse anche un rigore negato al 93’ per una trattenuta su Mertens in area. Insomma, il Napoli non vince, pareggio importante ma non sfigura dinanzi alla capolista che sembra nel gioco e nel suo campione più rappresentativo, una squa
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