Il Giudice sportivo si è espresso sulle varie questioni avvenute sui campi della serie A nella quarta giornata di Campionato appena giocata.
Per quanto riguarda lo scontro a distanza avvenuto a Cagliari tra le due tifoserie di Cagliari e Napoli, con lancio di fumogeni e momenti di tensione che hanno costretto l’arbitro alla sospensione della gara per diversi minuti il Giudice Sportivo ha così espresso e decretato le seguenti ammende:
Ammenda di € 30.000,00 con diffida: alla Soc. CAGLIARI per avere suoi sostenitori posizionati nel settore denominato “Curva Sud”, al 25° del primo tempo, lanciato tre fumogeni nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria, aggravando così il clima di forte tensione tra le due tifoserie, tant’è che l’Arbitro era costretto ad interrompere la gara per alcuni minuti. Successivamente, quando la situazione si stava normalizzando, anche grazie alla fattiva collaborazione del capitano della Soc. Cagliari, dal settore denominato “Curva Nord” occupato dai sostenitori del Cagliari venivano lanciati alcuni fumogeni sul terreno di giuoco ed un petardo che, esplodendo, causava il leggero stordimento di un vigile del fuoco. Alla ripresa della gara, avvenuta dopo circa sette minuti grazie anche all’intervento del capitano della Soc. Cagliari, e nel corso del secondo tempo i sostenitori del Cagliari occupanti il settore denominato “Curva Nord” lanciavano nel recinto di giuoco quattro petardi, due fumogeni e cinque bottigliette di plastica; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 30.000,00 con diffida: alla Soc. NAPOLI per avere, suoi sostenitori, esibito uno striscione e intonato cori offensivi nei confronti della tifoseria avversaria; per avere, al 25° del primo tempo, 48/147 lanciato tre fumogeni, oggetti vari ed alcuni seggiolini nel settore denominato “Curva Sud” occupato dai sostenitori della squadra avversaria, causando il leggero ferimento di uno steward e di un tifoso avversario provocando così un clima di forte tensione tra le due tifoserie, tanto da costringere l’Arbitro ad interrompere la gara per alcuni minuti. La situazione si è normalizzata anche grazie alla fattiva collaborazione del capitano della Soc. Napoli; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.